CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , gli atteggiamenti e le prese di posizione del C. nel decennio preunitario erano state tali da renderlo ugualmente gradito ed accetto agli elementi moderati tanto della Sinistra quanto della Destra; con il suo passaggio al Senato e, dopo l'unità ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] di New York (Pope-Hennessy, 1939, pp. 77-80). Nel tono cortese, si direbbe un dipinto nato per commemorare il passaggio Buccio di Biancardo il terreno di una vigna con una casa a Ginestreto, nei dintorni di Siena (Archivio diStatodi Siena, ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] re di Francia nel 1473; ma durante il passaggio delle Alpi si ammalò, tanto che, pensando di essere 143r; Carte strozziane, s. 1, 136, c. 154; 137, cc. 88r-89v; Arch. diStatodi Pisa, Arch. dell'Università, G. 2, II, C. 129v; III, c. 91r; Firenze, ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] un nuovo palazzo attiguo alla zona di comando di Torino, presso le Segreterie diStato e la sede della corte, Alleanza e accettare lo scambio della Sicilia con il Regno di Sardegna (passaggio peraltro già deciso sin dal 1718).
Certo, egli non ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] un Francesco Hondodei, dipassaggio da Padova, riferisce di aver visto una compagnia di comici (certamente la XVII. Studi e ricerche negli Archivi diStato lomb., Milano s. a. [ma 1891], pp. 24-27; B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1926, pp. 59-72 ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] comportato il passaggio dello spiritualista Francesco Bonatelli all'insegnamento di filosofia della diStatodi Mantova, Legato Luzio, bu.16, fasc. 28, L'elogio funebre del vescovo Corti per l'arciprete G. Pezzarossa (1868); Archivio diStatodi ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] illustrano il passaggio dalle prime versioni ricche di spunti antiquari alla scelta definitiva, di severo a cui già si lavorava nel marzo 1580 (cfr. Arch. diStatodi Firenze, Capitani di parte, f. 1466, n. 141). Sebbene il Borghini inspiegabilmente ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] di tale assedio B., evidentemente impressionato dal passaggiodi alcuni crociati, annunziò drammaticamente la sua decisione di re Filippo, il cui matrimonio con il conte Ugo di Troyes era stato annullato per consanguineità. Dopo la cerimonia B. tenne ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] il passaggio ad una maggiore arrendevolezza. Nel 1691 Si accettò l'avocazione al foro ecclesiastico di. tutti Medicea, E 54 n. 48 C f.781 n. 11. Cfr. anche Archivio diStatodi Firenze, s. 134-139: F. Settimanni, Mem. fiorentine dall'anno 1532 che ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] accettato di battersi con la stessa energia per le stesse rivendicazioni. È il passaggio dall'intransigentismo , cfr. Atti dei processi di B.-Filzi-Chiesa, a cura dell'Archivio diStatodi Trento e della Società di Studi per la Venezia Tridentina ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....