SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] carica fra gennaio e febbraio 1880 nel fuoco di un passaggio decisivo per la ridefinizione del ruolo del Senato , vol. 73, pp. 338-358.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Alessandria, Prefettura di Alessandria, Affari generali, bb. 14, f. 74, 19, f ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] ricoprì a Venezia la prestigiosa carica di "ragionato dell'eccellentissimo collegio [ducale]" (Arch. diStatodi Venezia, Notarile, Testamenti, b. Per essa si constatano soluzioni timbriche differenti nel passaggio da una partitura all'altra. In base ...
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TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] pp. 301-310). Sui parapetti esterni del passaggio pensile che permette di raggiungere la cantoria, oltre che a colori diStatodi Modena, Soppressioni napoleoniche, Benedettini, 2654, ms. M.A. Lazarelli, Libro di notizie della chiesa di S. Pietro di ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] di C. Callegari, Padova 2005, pp. 21-25; H. Belting, Dandolo’s dreams: Venetian State art and Byzantium, in Byzantium: faith and power (1261-1557). Perspectives on late Byzantine art and culture, New York 2006, pp. 138-153; C. Guarnieri, Il passaggio ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] sia pur distorto «bisogno di ordine e diStato» cui bisognava dare la risposta giusta. «Io credo nello Stato», aggiungeva polemizzando con Sciascia «che sentiva il bisogno diStato, ma nello Stato non aveva fiducia» (Cose di Cosa nostra, cit., p ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] di presidente dell’Istituto nazionale fascista di cultura, fu proprio Gentile, contro il parere di Belluzzo, ad esprimersi a favore del passaggio Einaudi rinnovò al presidente uscente del Consiglio diStato il suo «cordiale saluto formando l’augurio ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] che prevedeva come passaggio successivo la nomina a una nunziatura di prima classe, premessa al cardinalato. Nella stessa data del 16 novembre anche Serafino Cretoni presentò le dimissioni da sostituto alla segreteria diStato. Il 18 novembre ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] atteggiamenti antichi, con l’obiettivo di salvare la monarchia nel passaggio dalla dittatura del partito unico alla effetti fornito una formidabile legittimazione democratica alla forma diStato cui si sarebbero affidati i votanti. Nonostante il ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] e Tarquinia, di bona indole e speranza vivissima» (lettera del 16 giugno 1558, in Arch. diStatodi Parma, Epistolario , Ferrara 1571) e la breve lode contenuta in un passaggio del Terremoto di A.G. Buoni (ibid., 1571), segnalano la crescente ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] manifestazioni di giubilo pubbliche e private, il F. si impegnava a normalizzare il passaggiodi potere: emanate nuove norme di polizia il F. fosse stato in procinto di aprire le porte di Genova alla Francia, poiché con la morte di Girolamo non si ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....