CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] Un anno prima - il 21 ott. 1563 - il C. era stato incaricato di allestire gli apparati decorativi (archi trionfali e statue di tutti gli imperatori della casa d'Austria) in occasione del passaggio per Cremona dei principi Rodolfo ed Ernesto d'Asburgo ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] esistono al momento conferme del suo passaggio (Giovannoni, 1931, p. 194). Il documento, ha portato a supporre che egli possa essere stato l'artefice del palazzo di famiglia ad Acquasparta; le date di costruzione dell'edificio (1565-79) sembrerebbero ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] parigini erano costretti a emigrare. là probabile che il D. abbia cercato allora di raggiungere Roma e sia stato trattenuto a Torino in occasione del suo passaggio nella città. Ma è anche possibile che egli avesse ricevuto direttamente un invito a ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] dipassaggio tra gotico e rinascimento e per la cui realizzazione, probabile frutto di ; n.610, c. 697r; n. 792, c. 726rv; D. Carl, cit., p. 145. - Piero: Arch. diStatodi Firenze, Arti, Por S. Maria, n. 7, c. 157r; Ibid., Catasto, n. 16, c. 534r; n. ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] Giusto a Montalbino (Montespertoli). L'opera è stata posta in relazione con la produzione del M di S. Alessandro, Incisa Valdarno 1984; C. Frosinini, Il passaggiodi gestione in una bottega fiorentina del primo Quattrocento. Bicci di Lorenzo e Neri di ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] 1715 il D. "venne ai servigi della Duchessa Farnese con stipendio di L. 165, tavola e generi in natura" (Archivio diStatodi Parma, Ruolo 1713-23, c. 312) ed era ancora titolare di una provvigione nel 1734 (Scarabelli Zuriti). Tra il 1714 e il 1715 ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] le fasi evolutive del F., in un periodo che vide il passaggio dall'eclettismo stilistico ottocentesco al tentativo di una architettura diStato fascista: la "casa delle civette", rifacimento del padiglione di villa Torlonia, Roma 1916-19 (al F. sono ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] , quale sede di tutti i ministeri diStato, lo stratificato insieme di fabbriche, poste a valle di via Toledo, passaggio coperto, poi interrotto a seguito della costruzione della sede del Banco di Napoli di M. Piacentini (1938), che consentiva di ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] Reggio Emilia, ibid., pp. 348 s.; La collezione delle miniature nell'Archivio diStatodi Bologna, VII [1894], pp. 1-20; Nuovi documenti, ibid., pp di cui era presidente Ricci. Questa esperienza fu molto importante e segnò l'origine del passaggio dei ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] Già al 9 ag. 1550 è documentato il passaggio del G. al servizio del cardinale di Ferrara, Ippolito (II) d'Este, che in Bagnaia (ms., 1987; se ne conserva copia presso l'Archivio diStatodi Viterbo); D.R. Coffin, The villa in the life of Renaissance ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...