CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] ss.).Pertanto, se è possibile ipotizzare che tale quadro sia stato dipinto verso il 1614, ciòsignifica che in questo periodo il di grand'amore accompagnati" (p. 287).
Sembra importante precisare il momento in cui avvenne questo passaggio non ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano dipassaggio: infatti, [...] Francesco Maria Preti, Giordano e Francesco Riccati, per lo più "dilettanti d'architettura" come sono stati definiti, di cui il G. sarebbe stato l'esponente della generazione più giovane (Pilo, p. 228). In breve venne cooptato come collaboratore ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] 124 s., 128 s.; G. Martinelli Braglia, Pittura nel Ducato estense, in Lo Statodi Modena: una capitale, una dinastia, una civiltà nella storia d'Europa. Atti del Convegno, Modena… 1998, a cura di A. Spaggiari - G. Trenti, I, Roma 2001, pp. 230-232; A ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] di S. Felicita di Valdicastello (Id., VI, 1862, p. 62).
A Bonuccio è stato riferito (Aru, 1908) un nucleo di sculture presenti nel duomo di queste opere mostrano chiaramente un momento dipassaggio fra i modi della scuola di Andrea e Nino Pisano e il ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] , e la cosa ebbe tanta risonanza che molti viaggiatori dipassaggio si recavano nei poderi del conte per ammirare queste primizie sett. 1754. Frattanto nel 1751 era stato nominato medico del regio ospedale di Torino. Nel 1762 partì per un lungo ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] suoi disegni suscitarono l'ammirazione di Ferdinando d'Asburgo re dei Romani e re di Boemia, dipassaggio in Italia, il quale del G. è stato suggerito, insieme con quello di Ammannati, per la decorazione di alcune porte di palazzo Cattabeni a ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] .
Il C. si indirizzò subito all'attività di smaltatore: non si sa di chi sia stato allievo a Ginevra, forse dello zio Wolfgang-Adam 1512 dipinse anche, durante un suo passaggio da Firenze, Gerolamo Bonaparte re di Westfalia, che venne poi esposto al ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] legati almeno quattro dipinti che permettono di documentare il graduale passaggio verso il più moderno filone del , palazzo Manodori); e a entrambi è stata attribuita, per ragioni stilistiche, una serie di quattordici dipinti a olio su tela ancora ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] della terra" e nella fondazione di una fantomatica società per azioni "per il passaggio dei mari, fiumi e laghi", .
Nonostante l'aggravamento delle condizioni fisiche e lo statodi endemica precarietà materiale, grazie alle sue indubbie qualità ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento dipassaggio tra [...] ), demolito nel XX secolo, ma noto attraverso foto d'epoca.
L'incarico forse di maggior prestigio gli venne dagli oratoriani di Macerata, ai quali il G. era stato presentato dal tesoriere della Marca G.M. Baldinucci, in relazione al nuovo progetto ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...