CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] certosa di Pavia, che resterà incompiuta alla morte di Daniele e dove alcuni fregi di putti sembrano segnare il passaggio al angeli del Procaccini (Bergamo, Curia vescovile) che è stata talvolta attribuita al pittore bergamasco. Il volgere a schemi ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] qualche tempo nello studio di Marino Mazzacurati, nel 1945 si trasferì in quello di Guttuso, «il passaggio più significativo per chi con Guttuso e Giuseppe Marchiori, dichiarò di dimettersi se fosse stato accolto. In risposta a quanto deciso, ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] che non sia identificabile con quello dell'ermitage di Leningrado: il passaggio in Russia avrebbe potuto verificarsi in occasione d'Azeglio.
Ma la figura del B. non sempre è stata colta nelle sue giuste proporzioni storiche. Il significato della sua ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] singolare pianta a omega, stabilisce un geometrico colloquio di assi visuali con il prospiciente edificio di G. Semper per il deposito delle scenografie del Hoftheater.
È questa una delicata fase dipassaggio nel lavoro del F.: da una architettura ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] stata iniziata nel 149798 da Luca Signorelli: il Sodoma eseguì 26 Storie di s. Benedetto, cui furono aggiunti una scena allegorica del Santo che dà la Regola ai monaci olivetani e due riquadri col Cristo portacroce e Cristo alla colonna nel passaggio ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] su suggerimento del Gherardi, nel 1864 si iscrisse al corso di architettura dell'accademia di belle arti di Firenze che, pur nel travagliato passaggio dal regime granducale al nuovo Stato unitario, conservava un alto prestigio e una grossa tradizione ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] carriera artistica, e oltre una mezza dozzina di quadri di questo genere è stata rintracciata in Inghilterra e in Irlanda: due s.). Un notevole mutamento stilistico, consistente nel passaggio da un manierismo intensamente drammatico ad un relativo ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] di Battista, del quale si conserva nella raccolta di Palazzo Rosso, n. 2106, un disegno preparatorio (Disegni..., 1963, n. 2).
Negli anni dipassaggio ., oltre alle opere già citate, sono state ascritte: L'estasi di s. Teresa, Genova, Palazzo Rosso, ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] , 1973, p. 480) e il dipinto è sempre stato considerato fra le opere più rappresentative della ritrattistica dell'inizio del 352) che dopo questa coppia di ritratti il D. ne fece molti altri per cavalieri inglesi dipassaggio a Firenze (per l' ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] senso che bisogna dare alla maturazione arnolfiana nel passaggio dalla Toscana a Rorna, e a stimolarla poterono tarda antichità, è statadi recente ribadita dal Salmi (1960) con l'appoggio di accurate analisi e ricerche.
Il Sacello di s. Bonifacio ( ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...