FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] est in intellectu quod prius non fuit in sensu", passaggio obbligato del cartesianesimo, ed è qui che trova posto anche riformatori dell'università di Padova (Arch. diStatodi Venezia, Riformatori, 4). Nell'Archivio diStatodi Venezia sono anche ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] (1960) per voce, arpa e due percussionisti, vero momento dipassaggio per la valorizzazione della componente gestuale, brano che costituì per Berberian l’occasione del debutto negli Stati Uniti. Poi Visage (1961) per nastro magnetico, che, se ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] con il trasferimento a Roma al seguito di Pio VII che, dipassaggio per Ancona nel maggio del 1814 dopo n. 1493) Sembra che Pio IX fosse intenzionato a nominarlo di nuovo segretario diStato dopo la crisiaperta dall'allocuzione del 29 aprile: non se ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] passaggiodi Federico I nel territorio bolognese, come avvenne appunto nel 1155 e in altre occasioni, protrattesi, per alcuni di canonisti e nella normativa statutaria comunale.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, S. Stefano, bb. 11/947, docc. 1 ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] Homo, Verona, Museo di Castelvecchio), ha consentito di datare, per via stilistica, nel momento dipassaggio da un decennio all' , rinvenuto nell'Archivio diStatodi Verona e reso noto dal Simeoni (1907) all'inizio di questo secolo e pubblicato ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] d'oro. In un secondo momento si sarebbe negoziato il passaggiodi Lucca ai Fiorentini, alleati degli Scaligeri.
Il C. ed ad allora era stato appannaggio dei Rossi sotto la protezione prima di Lodovico il Bavaro e poi di Giovanni re di Boemia.
Da ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] lasciò nel suo rapido passaggio opere elaborate nel suo personale linguaggio; ma esse nulla tolgono a un "collega" con il quale vi furono evidentemente dei rapporti di reciproca stima. Il tramite tra i due potrebbe essere stato Pietro de Bonitate ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] richiesta di cittadinanza originaria veneziana di "Forluisi Baldassarre, Nicolò Lodovico, Tito Livio quondam Domenico" (Arch. diStatodi Inghilterra, fu mediatore del suo passaggio al servizio del duca di Gloucester. Acquisì una discreta conoscenza ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] una convergenza era ampio e la graduale adesione di Giordani costituì un passaggio fondamentale non solo per lo sviluppo dei una lunga serie di riconoscimenti e premi da parte di vari organismi internazionali, capi diStato, chiese locali ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] gli ordini terminali, quasi privi di articolazioni orizzontali nel passaggio tra l'ordine toscano e l morì a Cefalù il 9 luglio 1604.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Libro dei Maestri di strade, anno 1562, f. 64; Ibid., Camerale I, Fabbriche, ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...