Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] di innaturalità ne evidenziasse la posizione di superiorità.
L’istituto della dote. - Il m. comporta il passaggio, per lo più definitivo, di e si tiene davanti a un ufficiale distato civile, alla presenza di due testimoni. A questa gli sposi possono ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] impredicative.
La scuola intuizionista, o neo-intuizionista, è stata fondata dall’olandese L.E. Brouwer a partire dal mente di natura linguistica, che trae origine dalla percezione di un passaggiodi tempo, cioè dallo scindersi di un momento di vita ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] della parete (➔ conduzione) e delle r. adduttive integrali relative al passaggiodi calore fra ciascun fluido e la parete (➔ adduzione); si ha:
perciò la necessità di correlare il generico stato tensionale con uno statodi tensione monoassiale ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] è venuta meno con l’affermarsi dello Stato democratico (Forme diStato e forme di governo): basti pensare al fatto che è il livello del segnale stesso.
Zoologia
Per il passaggiodi informazioni da un essere vivente all’altro ➔ comunicazióne animale ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] revisione costituzionale è assai labile: basti pensare, ad esempio, al passaggio tra la IV e la V Repubblica in Francia nel 1958 nel modello di «Stato costituzionale», sono ormai irreversibili e, perciò, insuscettibili di essere rimesse in ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] pilastri che sorreggono gli archi, e con il passaggio dall’ordine toscano fino al composito salendo di piano in piano.
Le forme d’o. antica monarchia di Savoia divennero, con la creazione del Regno d’Italia, istituzioni diStato puramente civili, ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] le variazioni del surplus del produttore e del consumatore nel passaggio dal m. alla concorrenza è positivo. Numerosi studi empirici , i m. trovarono in questa, sotto forma di m. diStato, un ambiente favorevole al loro sviluppo; furono frequenti ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] d’élite e d. di massa
Il processo di democratizzazione dei sistemi politici contemporanei si può descrivere essenzialmente nel passaggio dallo Stato liberale di d. ‘limitata’ (d. d’élite) allo Stato sociale di d. ‘diffusa’ (d. di massa). R. Dahl pone ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: [...] dei partiti politici è uno dei caratteri distintivi del passaggio dallo Stato liberale allo Stato democratico di massa ovvero, riprendendo Giannini, dallo «Stato monoclasse» allo «Stato pluriclasse». Alcuni studiosi – ad esempio, G. Leibholz – hanno ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] causa una cultura ‘mediterranea’ lontana dai concetti moderni diStato e legalità, incline a regolare i conflitti facendo ricorso di confraternite, società di mutuo soccorso, circoli, e nel passaggio al nuovo secolo anche una complessa struttura di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...