GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. diStatodi Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] di Piombino, la somma di 500 scudi e alcuni carichi di farina e di munizioni, coordinando inoltre l'invio di farine dalla Maremma e da Volterra sempre a Piombino in occasione del passaggiodi pratica è conservata in Arch. diStatodi Firenze, Otto di ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] . La prima notizia su di lui risale al 17 giugno 1495, quando Carlo VIII, dipassaggio per Siena durante la ritirata il B., la cui resistenza doveva essere stata alimentata anche dalla preoccupazione di dover in qualche modo pagare ai Fiorentini ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] all’indomani del passaggio della capitale a Firenze nel 1864.
Nella Torino del passaggiodi secolo l’università di questi – Gli Statutidi Pietro II conte di Savoia (1881, s. 2, vol. 33, pp. 73-117), e Gli Statuti dell'anno 1379 di Amedeo VI conte di ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] il controllo e l’esazione dei diritti sul passaggio per valli e canali verso Ferrara, con da Ghirardacci (1933, p. 172).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Riformatori dello Statodi libertà, Libri partitorum, 1, cc. 3v, 5v, 9, ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] da V. Scialoja a far parte della Commissione centrale per studiare e proporre i provvedimenti per il passaggio dallo statodi guerra allo statodi pace. La commissione era divisa in due sottocommissioni, una relativa ai problemi giuridici, l'altra a ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] della Repubblica a Madrid fin dal 1728, in una lettera del 7 dic. 1747 definisca il D. "Reverendissimo Padre". Di un passaggio del D. allo stato ecclesiastico tra il 1740 e il 1746 non si ha altra conferma, ed essa appare comunque in contrasto con l ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] al passaggio del Regno dalla Spagna all'Austria. Il 28 ottobre 1707 il C. ottenne, pur non essendo mai stato filoaustriaco, la "piazza" di reggente del Collaterale, nel quadro del delicato rimpasto delle magistrature seguito al mutamento di regime ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] dall’entrata in vigore di una costituzione rigida e del passaggiodi alcuni classici principi civilistici del 1° gennaio 1988.
Opere: I lavori di Nicolò sono stati in gran parte ripubblicati nella Raccolta di scritti (I-II, Milano 1980; III, ibid ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] dal padre mentre era commissario a Castrocaro nel 1548-49 (Arch. diStatodi Firenze, Carte Strozziane, s. 2, filza 86).
Luigi infatti il marchese de Sarria, F. Ruiz de Castro, dipassaggio a Pisa, venisse alloggiato comodamente e con adeguato decoro ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] di campo politico della città e al passaggiodi Siena al blocco filopapale e angioino, occupò il potere, prendendo il nome di immobiliare e fondiario.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Siena, Diplomatico, Ospedale di S. Maria della Scala, 14, 26, 27 ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...