GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] decorazione nel passaggio dal tardo-gotico al Rinascimento, in Pittura a Mantova dal Romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1989, pp. 9-17; I. Lazzarini, Il diritto urbano in una signoria cittadina: gli Statuti mantovani dai Bonacolsi ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] e può essere considerata come un passaggio decisivo nella vicenda, anche biografica, di Calabresi, perché saldò insieme la campagna di contestazione del ruolo e dell’azione dello Stato nella strage di Piazza Fontana con la personalizzazione ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di cardinale vescovo di Ostia il 18 dicembre successivo. Tuttavia, egli non fu in grado di impedire il passaggio in Toscana di 122; Provvisori, serie perg., reg. 1, 6; Archivio diStatodi Fermo, Dipl./ Perg., n. 123; Imola, Archivio storico comunale ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] il Moro, dipassaggio a Napoli durante l'esilio da Milano inflittogli dal governo di reggenza di Bona di Savoia e sepolta nella sagrestia del convento di S. Domenico, dopo grandiose esequie.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Arch. Visconteo- ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] passaggiodi Federico I nel territorio bolognese, come avvenne appunto nel 1155 e in altre occasioni, protrattesi, per alcuni di canonisti e nella normativa statutaria comunale.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, S. Stefano, bb. 11/947, docc. 1 ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] percezione di G., che a Roma si sente fuori posto, forestiero dipassaggio sempre in attesa di partire, G., "santo rimasto nascosto per duecento anni".
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Senato, Dispacci dei rettori, Padova e Padovan, f. 87, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] al servizio del suo credo politico. Lo stesso passaggio dagli studi letterari a quelli giuridici dimostra, insieme del materiale documentario sul C. conservato all'Archivio diStatodi Firenze è costituito dai suoi interventi pubblici, registrati ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] esercito; dopo pochi mesi fu nominato ufficiale diStato Maggiore e nel 1900 passò all’Ufficio ordinamento passaggio alla Lancia italiana, scaricando le loro armi sui passeggeri: Tellini tentò inutilmente la fuga, ma venne freddato a una ventina di ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] sia pur distorto «bisogno di ordine e diStato» cui bisognava dare la risposta giusta. «Io credo nello Stato», aggiungeva polemizzando con Sciascia «che sentiva il bisogno diStato, ma nello Stato non aveva fiducia» (Cose di Cosa nostra, cit., p ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] , che raggiunse altissimi vertici istituzionali con la presidenza del Consiglio diStato, nel 1926, ed è fra i maggiori teorici dello Stato liberale, e il più rappresentativo del passaggio da questo al regime fascista.
Nel 1929 il F. pubblicò ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...