Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] di mercato sono invece sistemi spontanei, dotati di specifici complessi normativi.
Organizzazione ed economia pianificata
Friedrich Engels vide l'avvenire del socialismo nel passaggio tradizionale dei monopoli diStato, del controllo sull ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] filosofica genovesiana. Il passaggio da filologo a economista era stato propiziato da un' oggi reperite, sono state pubblicate, a eccezione di due lettere-memorie dirette a G. Zurlo, in Archivio diStatodi Napoli, Consiglio di Pubblica Istruzione, ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di prudente ritiro, di riorganizzazione e ridimensionamento delle attività. Fu il lento passaggio Lucca nacquero Luigi nel 1566 e Giovanni nel 1569.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Lucca, Riformagioni, reg. 49, f. 181; Lucca, Bibl. governativa ms. ...
Leggi Tutto
Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] in termini ‛qualitativi'. In particolare, è stata innovativa, ma non rivoluzionaria, l'invenzione dei mezzi di trasporto su gomma o per aria. È stato invece rivoluzionario il successivo passaggio informatico: quando il maggiore valore economico non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] considerazione che con il passaggio dalla teoria classica a quella neoclassica siano state messe da parte le , «Rassegna italiana», 15 ottobre 1883; rist. in Id., Studi di finanza e di statistica, Bologna 1938, pp. 1-43 (trad. inglese in Classics ...
Leggi Tutto
Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] di misurare gli effetti del passaggiodi un bene dalla categoria dei beni liberi a quella dei beni con costo di riproduzione positivo, oppure gli effetti di riproduzione annua, e migliora invece quello Stato in cui l'annua riproduzione sopravanza il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] stimato.
Questo profondo mutamento della mentalità deriva dal passaggio lento da una società rurale e militare dominata diStato collettivista e si rendeva necessario tornare al modello diStato manchesteriano.
Pochi mesi dopo Einaudi gli augurò di ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] antitesi di classe e del dualismo di sfruttatori e sfruttati", "passaggio dalla forma agonistica della produzione di merci questo punto di vista la necessaria costituzione di un blocco mitteleuropeo diStati capitalisti e di governi socialdemocratici ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] pur stati impiegati attivamente nelle aziende Buonvisi ben prima dei loro più giovani cugini. Tuttavia il B. era troppo esperto e troppo abituato ad una rigida disciplina nella conduzione dei suoi traffici per non preordinare il passaggiodi poteri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] cattolici italiani sulle grandi questioni economiche e sociali.
Il passaggiodi secolo: la rivoluzione marginalista
Per quanto gli storicisti siano usciti vincitori dalla disputa sul ruolo dello Stato sul piano empirico, anche grazie al loro diretto ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...