LEASING
Stefano Gargiullo
. Il l. (dal verbo inglese to lease, "locare"), è un contratto tramite il quale il proprietario di beni mobili o immobili di ogni specie (locatore) ne concede la detenzione [...] passaggio della proprietà del bene non avviene automaticamente, ma solo attraverso l'eventuale esercizio del diritto di opzione.
Per quanto attiene al contratto di affitto o locazione di beni produttivi (art. 1615 segg. cod. civ.), al quale è stato ...
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PADOA SCHIOPPA, Tommaso
Giulia Nunziante
Economista e banchiere, nato a Belluno il 23 luglio 1940. Laureatosi nel 1966 in economia presso l'Università Bocconi di Milano, nel 1970 ha ultimato il master [...] alla Banca d'Italia nel 1983, è stato nominato membro del direttorio, in qualità di vice direttore generale (1984). La sua attività incarichi durante il passaggio dal Sistema monetario europeo al Trattato di Maastricht, sia nelle fasi di studio dell' ...
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ROBINSON, Joan Violet
Economista inglese, nata il 31 ottobre 1903. Reader di economia all'università di Cambridge.
È uno dei maggiori esponenti della scuola post-keynesiana di Cambridge. Non vi è ramo [...] dell'equilibrio statico alla macroeconomia era avvenuto sulle orme di Keynes, così il passaggio dalla dinamica di breve periodo a quella di lungo periodo è stato ispirato dalla teoria dinamica di R.F. Harrod. Tuttavia l'analisi della R. è ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] inglese (Bairoch 1976, pp. 276-340; 1981, p. 10); secondo altre nel 1860-69 esso sarebbe stato pari addirittura a meno di un quarto di quello inglese e a poco più di un terzo di quello francese (Coppola D’Anna 1946, p. 67). Ed è solo in questo quadro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] invece, in positivo, il passaggio a un nuovo, più flessibile modo di produrre anche nei settori industriali , C. De Vincenti, M. Grillo, Idee per l’Italia. Mercato e Stato, Milano 2010.
M. Franzini, Ricchi e poveri. L’Italia e le disuguaglianze ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] più complessa di quanto non sia quando viene analizzato un agente soltanto.
Anche in questo caso dunque il passaggio dalla micro sessanta, sotto l'impulso di Produzione di merci a mezzo di merci di Piero Sraffa, è stata sviluppata una teoria più ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] di quantità invece che di qualità, di valori di scambio invece che di valori d'uso, Senofonte sarebbe stato in grado di cogliere l'intera catena di salto qualitativo e una frattura deliberata nel passaggio tra le grandi organizzazioni precedenti il ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] 'autogestione nelle aziende e il passaggio a un meccanismo efficace di mercato nel quadro d'una macropianificazione senza partecipazione dei lavoratori. Nelle prime la crescita dell'occupazione è stata più elevata dell'1,21% e l'aumento delle vendite ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] per ora consigliato un percorso meno ambizioso di riforma (il cosiddetto regime transitorio): il definitivo passaggio dal principio di destinazione a quello di origine, fissato originariamente per il 1996, è stato rimandato dapprima al 2000 e poi ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] stabile anziché semplicemente una situazione dipassaggio che prelude o allo stabilirsi della chiaro a questo punto perché Cournot intendesse la concorrenza perfetta come uno stato puramente ideale, che non si riscontra nella realtà ma è pensabile ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...