GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] della fabbricazione di queste ultime, e con il passaggio all'industria meccanica di precisione. il 22 ott. 1982.
Fonti e Bibl.: Notizie e documenti personali sono stati forniti dal figlio dello G., Damiano; v. anche Roma, Arch. della Federazione ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] assunse la cittadinanza sarda e fu ammesso a far parte dello stato maggiore di re Vittorio Emanuele II, nel quale rimase - con qualche intervallo casa di ricovero, in via B. Pellegrino, capace di 120 letti.
Alla fine del 1900, con il passaggio dell' ...
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CENAMI, Pandolfo
Maria Rosa Pardi Malanima
Nato a Parigi da Guglielmo e da Marie de Daunes, non è possibile determiname con certezza la data di nascita, che è, tuttavia, da collocare intorno al 1480. [...] momento dipassaggio nel Veneto. Il C. consegnò al Parrasio 50 ducati, per conto del governo lucchese, più 25 di sua 1529, nella quale si assicurava che l'accordo era stato raggiunto. Di lì a qualche anno lettere meno rassicuranti giungevano a Venezia ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] è un tentativo di adattare i postulati della finanza marginalista con la concezione loriana dello Stato come mero strumento ). In Conflitti e alleanze di capitale e lavoro (Milano 1903), nell'analizzare l'avvenuto passaggio dalla fase della lotta a ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Filippo
Giorgio Chittolini
Nacque a Milano il 23 genn. 1419 da Vitaliano e Ambrogina Fagnani. Fu lo stesso duca Filippo Maria Visconti (di cui Vitaliano era allora [...] notizia del suo passaggio in campo nemico. In più, venivano riconosciuti al B. privilegi nel trasporto di cereali e nell' restituzione dei feudi borromei di Bra e Cherasco, nel caso fosse stato possibile riottenerli dal duca di Savoia.
Nel marzo del ...
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BARBERI, Benedetto
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Cittareale (Rieti) il 7 nov. 1901 da Camillo e da Marianna Chieroni. Laureatosi nel 1930 in matematica e fisica presso l'università di Roma, fu nel medesimo [...] l'ufficio studi dell'Istituto centrale di statistica (Istat), che era stato istituito con la legge 9 luglio di statistica, resa vacante per i raggiunti limiti di età del precedente titolare, Raffaele D'Addario. Prima del suo definitivo passaggio ...
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Giuseppe Oddo
Tramonto di un banchiere
La conquista della presidenza delle Generali è stata per Cesare Geronzi come la battaglia di Borodino per l’esercito napoleonico in marcia verso Mosca: la vittoria [...] nel 2007 e il contestuale trasloco di Geronzi alla presidenza di Mediobanca, nel posto che era statodi Enrico Cuccia, sembravano dovessero farne il dominus dell’alta finanza. In realtà quel passaggio ha rappresentato l’inizio del suo declino ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...