Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] del medesimo, se questi non prova di essere stato, senza sua colpa, nell’impossibilità di averne notizia (art. 1335 c. valida sono: formale costituzione in mora del creditore con passaggio conseguente del rischio e pericolo della cosa a suo carico ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] di un welfare state che si pone l'obiettivo di contemperare la libertà di iniziativa di mercato con la tutela sociale di ampliato le aree di applicabilità e diffusione di forme contrattuali più flessibili. Il passaggio attraverso forme di l. precario ...
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WELFARE STATE
Domenico Da Empoli
L'espressione w.s. (in italiano "statodi benessere") entrò nell'uso in Gran Bretagna negli anni della seconda guerra mondiale, a indicare l'insieme delle condizioni [...] una ristrutturazione, degli interventi di protezione sociale, a motivo del passaggio dall'economia agricola a coincide con la visione dello "statodi benessere" come insieme di interventi di protezione sociale a carattere tendenzialmente universale ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] risulta complicata dal fatto che la produzione è un processo dinamico: nel passaggio da un periodo a un altro si presenta il problema di accertare se vi è stato un movimento lungo la stessa funzione (nell'ambito della stessa tecnologia), oppure ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] potrebbe essere diversamente. Anche con la fine di quel sistema, gli Stati Uniti hanno continuato a essere il paese economicamente più potente del mondo e il dollaro la valuta di riferimento. Con il passaggio ai cambi flessibili l'andamento del tasso ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] The nature of the firm 1991). Il concetto di costi di transazione è stato applicato anche ad altre sfere della teoria economica nonché cui sono preposti. Di conseguenza, ha subito anch'essa profonde modificazioni nel passaggio dall'i. tayloristico- ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] in nazioni che per le precedenti esperienze in materia di commercio, attività bancaria e produttività agricola erano bene preparate al passaggio all'industrializzazione (si pensi al caso degli Stati Uniti, del Canada, del Belgio, della Francia e ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] .
‟La scoperta dell'America e quella del passaggio del Capo di Buona Speranza per le Indie Orientali sono i due ; in altri termini, per i paesi con un reddito vicino a quello degli Stati Uniti, il divario fra R e R* tende ad annullarsi. È bene tener ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] e, dunque, erano esenti dal suo potere di imperio.
La frammentazione del fisco
Con il passaggio delle attribuzioni dello Stato dalle mani del re e dell'imperatore a quelle di una molteplicità di principi territoriali viene meno anche la funzione ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] Stato nelle relazioni industriali. Se, come si è detto, le origini del corporativismo diStatopassaggio alla fase democratica del dopoguerra. I sindacati fascisti esercitano un ruolo di mediazione sociale e di regolazione dei rapporti di lavoro, di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...