GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] a Pergola.
Il G. riconobbe Pergola come propria patria: nello statutodi San Lorenzo in Campo, da lui pubblicato nel 1451, egli Pergola, che era luogo dipassaggio per i pellegrini essendo vicina al monastero di Fonte Avellana.
Il Pellegrino non ...
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GRAZIOLO da Firenze
Giuseppina Brunetti
Assimilato da Bertoni al contemporaneo Finfo (Graziolo Finfo), G. fu "poeta del secolo XIII ancorché fiorisse […] circa il 1290, nondimeno ritenne assai più del [...] sue Rime ne porta un testo il Redi, che egli medesimo conservava; e un altro ne tiene appresso di se il Bargiacchi in Firenze, dal quale è stato cavato il saggio, che diamo nel presente Volume Gli occhi sono messaggi de lo core". Così scriveva Giovan ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] di repubblicani anticlericali, di massoni e di politicanti di mestiere che aveva portato alla caduta di Roma e alla fine dello Stato e soprattutto un passaggio della fiaba di Pelosini potrebbero aver attirato l’attenzione di Carlo Collodi, quello ...
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DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] avvocato fiscale e concistoriale G. B. Bottini; ebbe quindi dai duchi Caetani la carica di governatore di Sermoneta. Nel 1688, dopo essere stato, forse solo dipassaggio, a Napoli, fu uditore a Benevento. In quell'anno entrò anche nella religione dei ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] Il ristretto tempo libero che il suo statodi senatore e quello di zelante capofamiglia gli concessero, fu dal cui è più presente quest'arte di produrre le sorprese, di far nascere equivoci a ogni passaggio e di mettere in scena personaggi mascherati. ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] passaggio della proprietà editoriale nelle mani degli industriali, gli spazi di autonomia si ridussero progressivamente, al punto che, alla fine di gennaio 1950, con il pretesto di ragioni di sin da giovane era stato infatti un appassionato cinefilo): ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] per mille aurei zecchini". Al Pagnini inviò anche un sonetto, pubblicato poi dal Mazzei, che, dipassaggio a Venezia, era stato introdotto da Antonio Zanon "alla brillante conversazione della signora C. G., poetessa eruditissima e sempre bella ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] , che è poi quella di una larga schiera di intellettuali laici ed ecclesiastici al passaggio fra il XVI e il XVII secolo. I problemi del potere e dello Stato - nonostante la condanna ufficiale dell'opera di Machiavelli -, posti a confronto ...
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BELLINI, Francesco
Francesco Tateo
Nacque a Sacile, nel Friuli, in data ignota.
La sua famiglia possedeva beni nel paese di Brugnera, ma non si sa quali rapporti di parentela esistessero tra il B. e [...] che del Pomponazzi era stato discepolo e ammiratore, presentando l'autore come desideroso di contribuire alla sua fama. qualche breve viaggio, ma nel 1530 tornava al suo paese e dipassaggio si tratteneva alcuni giorni a Padova, in casa del Bembo. All ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...