MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] solenne processione fino alla cattedrale. Occasione di grande pompa offrirono il passaggio, il 25 aprile, del cardinale nell'Archivio diStatodi Innsbruck, Innsbruck 1911 (la corrispondenza è attualmente in Arch. diStatodi Trento, Corrispondenza ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] di guadagno erano quasi esclusivamente le lezioni di italiano ch'egli impartiva a stranieri, soprattutto inglesi, dipassaggio a Pisa, ed una poesia scritta per la malattia di uno di polacco Stanislao Staszic ministro diStato morto nel 1826";una ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...]
Per conferire all'Associazione una base organizzativa a norma distatuto, cioè con almeno dieci direzioni locali, il C. conservando le cariche di prestigio e una serie di relazioni e di influenze, cessò quasi del tutto con il suo passaggio, il 16 ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] il L., il 18 apr. 1382, ottenne nuovamente dal Senato veneziano il permesso di imbarcarsi su una galea diStato per il suo viaggio di ritorno da Modone.
Il passaggio alla parte di Clemente VII è attestato per la prima volta da un incarico da questo ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] servitore su chi dovesse portare alcune bisacce), né va dimenticato il passaggio (ibid., pp. 79-81; cfr. anche Istoria olivetana dei e soprattutto il trattato Della politica, ovvero Ragione distato de' religiosi (poi variato in Prospettiva de' ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] altri monasteri della Congregazione. Ma il passaggio a Pisa significò anche l'immediato coinvolgimento 107/2; 86/2, 20 luglio 1742 - 28 ott. 1744; Arch. diStatodi Firenze, Carteggio Pelli Bencivenni, 1122, lettera del 28 dic. 1761 (segnalata in ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] 'imperatore Carlo V dipassaggio in Italia. Nel febbraio-marzo 1560 fu a fianco della sorella di Francesco, Lucrezia, Pulzone, è riprodotto in Coturri (1987).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Mediceo del principato, filze 453-460, 480, 481, ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] del delegato del S. Uffizio da Napoli e il passaggio del processo alla corte arcivescovile, intervenne il C. con , 93, si trova la corrispondenza dell'inquisitore con la segr. diStato per il periodo del Cantelmo. La missione in Polonia è pubbl ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] concernenti il patriarcato, trattava del passaggio per il Friuli di Beatrice d'Aragona che andava , 202 s., 209 s., 213; P. Alatri, Federico da Montefeltro duca d'Urbino. Lettere diStato e d'arte (1470-1480), Roma 1949, pp. 68, 70; A. Andrews, The ' ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] del Lago, sarebbero stati i conti di Valva Beraldo, dipassaggiodi D. in altro luogo; la libertà di visita agli infermi e di sepoltura.
L'impegno a favore del monastero di Trisulti non esauri né la vocazione eremitica né l'attività di costruttore di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...