INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] le tendenze centrifughe racchiuse nei conflitti interni allo Stato della Chiesa.
Il 14 aprile il conte Girolamo Riario venne trucidato da un gruppo di congiurati che invocarono il passaggiodi Forlì alla soggezione immediata alla Sede apostolica. I ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] presenza, dall'agosto 1374, di soldati al comando di Juan Fernández de Heredia, promosso capitano generale. Gli Stati venivano minacciati dal passaggio quasi ininterrotto delle grandi compagnie di ventura - la città di Avignone pagò 4000 fiorini in ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] cardinale Domenico Capranica, che si trovava a Siena dipassaggio verso Basilea, dove intendeva unirsi al concilio riformatore. che occupavano, pur senza titolo di legittimità, gli Statidi Milano e di Napoli. Incurante delle obiezioni da parte ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Cosimo Migliorati di Sulmona, il quale alla morte di Bonifacio IX, nel 1404, sarebbe stato eletto papa col nome di Innocenzo VII nella vicenda dello scisma, ma piuttosto come un suo passaggio chiave.
La partecipazione ai lavori pisani, aperti con ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] 'imperatore rimborsi per i sequestri e i danni apportati dal lungo soggiorno e passaggiodi sue milizie nello Stato.
Una manovra monetaria e un regime di austerità e di oculata finanza non bastavano comunque a porre riparo a una situazione, che gli ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] l'interdizione canonica relativa al passaggiodi un presule da una sede episcopale all'altra; a questa norma si era del resto già derogato con l'elezione a pontefice di Marino I, il quale in precedenza era stato vescovo di Cere. Secondo le fonti più ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] aurei, marabotini) oppure in altra moneta, se così era stato stabilito nei rispettivi documenti, ed in questo caso venivano "reconquista". Fu invece un certo successo il passaggiodi Cipro alla Chiesa cattolica verificatosi in seguito alla crociata ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] febbraio e il giugno 1521.
Se il governo dello Stato pontificio nel periodo di sede vacante diveniva ogni giorno più arduo, il e il passaggio ufficiale della riforma dal piano religioso al piano politico, A. cercò, senza successo, di legare più ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] Grassi è statodi recente attribuito (Gatti Perer, 1988) l'affresco, parzialmente riapparso nell'abside della chiesa domenicana di S. Eustorgio a Milano, che raffigura l'Estasi di C. (e non la Comunione mistica), databile all'epoca del passaggio del ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] come la caduta di un meteorite (se non il passaggiodi una cometa), o lo scoppio a distanza ravvicinata di un fulmine, erano re, ma custodito come un vero e proprio segreto diStato. Di competenza del bārûm erano anche altri sistemi divinatori, come ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...