ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] febbraio e il giugno 1521.
Se il governo dello Stato pontificio nel periodo di sede vacante diveniva ogni giorno più arduo, il e il passaggio ufficiale della riforma dal piano religioso al piano politico, A. cercò, senza successo, di legare più ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] Grassi è statodi recente attribuito (Gatti Perer, 1988) l'affresco, parzialmente riapparso nell'abside della chiesa domenicana di S. Eustorgio a Milano, che raffigura l'Estasi di C. (e non la Comunione mistica), databile all'epoca del passaggio del ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] come la caduta di un meteorite (se non il passaggiodi una cometa), o lo scoppio a distanza ravvicinata di un fulmine, erano re, ma custodito come un vero e proprio segreto diStato. Di competenza del bārûm erano anche altri sistemi divinatori, come ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , riconosciuti per tali già da Beda il Venerabile (morto nel 735), e solo fra di essi a essere stato anche papa, in coincidenza con uno dei passaggi più difficili fra i molti che costellano il percorso accidentato del papato. I ripetuti tentativi ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] . Il passaggiodi proprietà si svolse, invece, senza problemi: nel 1625, l'anziano duca si ritirò a vita privata, sostituito da un governatore pontificio; dopo la morte del duca, avvenuta nell'aprile 1631, tutto il territorio fu integrato nello Stato ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] argomentazioni con cui giustificava il suo rapido passaggio dallo stato laico al patriarcato; a Michele III, in In Iure veritas. Studies in Canon Law in Memory of S. Williams, a cura di S.B. Bowman-B.E. Cody, Ann Arbor 1991, pp. 187-99 (ora anche ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] pensare con chi sposare Orazio: dipassaggio per Ferrara nel 1543 sonda la disponibilità di Ercole II ad offrire la sua . b. 2071; Archivio diStatodi Parma, Corte e Casa Farnesiane (1470-1732); Archivio diStatodi Venezia, Archivio proprio Roma, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] certe terre che gli erano state confiscate) e Ruggero di Lauria, cui concesse in feudo le isole di Gerba e di Cherchen nella Grande Sirte. Cercava inoltre di procurarsi simpatie fra gli stessi Siciliani: offriva loro il passaggio dell'isola sotto il ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] se si vuole evitare un'inammissibile mescolanza diStato e Chiesa, di mondo e regno di Dio. La concezione calvinista corre invece Ma ciò sta appunto a dimostrare che il passaggio dalla coscienza vincolata a Dio all'autonoma autocoscienza prometeica ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] segua il passaggio ideologico dalla corte medicea a quella farnesiana. Si tratta di una produzione la e disposta a rubare ed a mal fare (ed a questa han posto nome ragion diStato, ed a lei assegnano il governo de' reami e degli imperii), e l'altra ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...