FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] truppe parteciparono alla vittoria napoleonica di Bautzen. F. lasciò, tuttavia, ancora una volta, lo Stato, per riparare nei possedimenti boemi; ed è probabile che già allora venisse a conoscenza dell'imminente passaggio dell'Austria dall'alleanza ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] decisiva del Consiglio diStato (inizio di agosto 1572) rimase l'unico a votare per la guerra. Nella speranza di poter ancora convincere il il passaggio del genero Enrico di Navarra dalla parte del re, non poté evitare la breve settima guerra di ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] franco-spagnole dall'Italia, già s'anticipava il passaggio del Mantovano all'Impero e del Monferrato ai 404, 423, 455; Codd. Ferraioli, a cura di F. L. Berra, II, ibid. 1947, p. 178; Archivio diStatodi Venezia, Senato. Lett. Padova e Padovan, filza ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] base dell'auspicato passaggio da un'unione internazionale prevalentemente basata su vincoli di integrazione economica, qual dei capi diStato e al Consiglio dei capi di governo della CSI, del 30 dicembre 1991, prevede che ogni Stato disponga di un ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] , Il passaggio per Mantova di Ladislao, principe di Polonia..., ibid., 1985, n. 9, pp. 41-49 passim;U. Bazzotti, Gli argenti... di S. , LV (1983), pp. 91-104 passim; Guida... degli Arch. diStato it., II, Roma 1983, p. 772; R. Martinoni, G. ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] passaggio alle sue truppe, ma rifiutò di farsi ulteriormente coinvolgere nelle campagne militari di Luigi, così come rifiutò di e gli Estensi esistente nell'Archivio diStato in Modena, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per la Romagna, s ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] prodotto, da parte di alcun partito della sua sinistra, una riflessione corale e compiuta sui fondamenti economici e istituzionali dell’azione politica, volta a stabilire il passaggio tra passato e presente. Sono sempre state scelte politiche a ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] , le galanterie. Continua l'affluenza di forestieri altolocati dipassaggio. Persino i parigini più schizzinosi ed trascinante e prodiga grandiosità mecenatesca.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Senato. Dispacci Francia, filza 127, lett. ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] Acuto e "c'è preso uno che à nome Fasino Cane" (Arch. diStatodi Lucca, Regesti, n. 1484). Era ancora nell'esercito guidato dal Dal che egli non era ancora a conoscenza del passaggiodi Pandolfo Malatesta al partito francese. Boucicault fu convocato ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] fase di transizione che segna il passaggio dalla figura del mercenario venturiero a quella del militare di mestiere trovò bloccato in seguito in Romagna, mentre falliva il colpo diStato del movimento antimediceo a Firenze, sembrò che il gioco del C ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....