CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] su La Bancocrazia. Il C. si pone il problema del passaggio dal monopolismo privato del capitale finanziario al monopolismo dello Stato. La soluzione, a suo parere, è data dall'istituzione di una "Gran Banca nazionale", il cui capitale avrebbe dovuto ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] 10 ag. 1556), nel quale confutava l'accusa di aver tentato di rioccupare con la forza i suoi feudi e giustificava il proprio passaggio al servizio del duca d'Alba con il cattivo stato finanziario seguito alle persecuzioni e alle confische operate da ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] prima stesura del necrologio a lui dedicato nel Supplemento allaGazzetta di Firenze (Arch. diStatodi Firenze, Carte Gianni, f. 9, ins. 148), finanziari), a cui nell'agosto seguì il passaggio ad aiuto effettivo. In giudizi successivi appare ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] Per l'E., che da qualche mese (agosto '41) poteva fregiarsi anche del titolo di consigliere diStato, non era in discussione soltanto una questione di prestigio. Ancora una volta, i preparàtivi per la nuova campagna avevano rappresentato il pretesto ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] perché Ferrara era in quegli anni il punto dipassaggio obbligato degli aiuti militari e finanziari con cui S. Salvador, dove erano le arche della famiglia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Segretari, o alle voci, reg. 13, cc. 2r, 5r, 9v ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] questo passaggio confessò più volte (ibid., p. 284) di aver risentito fortemente la suggestione del pensiero di G problema del loro rapporto con l'insegnamento della "religione diStato".
Durante il periodo del suo ministero la carriera universitaria ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] dal Regno di Napoli, e dipassaggio per la pianura padana. Compito della missione, di poco successiva "Taruisium obsidione liberum feci pace cum hungaris inita".
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Misc. codd, I, St. veneta 19: M. Barbaro-A ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] di Santa Croce sull'Arno e di Fucecchio stavano lavorando alle pescaie per bloccare il passaggio copiare il manoscritto dovendo ritornare al più presto a Firenze.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Tratte 57, cc. 172r, 184r; 62, c. 166r; 80, c. ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] fratello, si accingeva, guidata dalle ragioni diStato, a prendere per marito Giacomo de la di Iacopo Nicola, conte di Avellino, alla quale, dopo le nozze, erano morti ben quattro fratelli. Ella, secondo il diritto longobardo, che negava il passaggio ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] di Cremona e del passaggiodi campo gli offriva la signoria di Milano. A seguito del trattato, sottoscritto a Rivoltella nella chiesa di .
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, G. Giomo, Indice per nome di donna dei matrimoni dei patrizi veneti ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...