BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] del 1554 prese contatto con gli Spagnoli per trattare un eventuale passaggio dei Birago al soldo del re cattolico, e a tal possibilità al duca di Savoia e al marchese di Ayamonte, governatore dello Statodi Milano, sempre desiderosi di eliminare in ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] ad Asti ed in prossimità del fiume Tanaro. Anselmo (I) era stato il primo marchese di Ceva (come tale è ricordato in un atto del luglio 1140 [ I marchesi di Ceva si impegnavano a combattere al fianco di Asti, ad impedire il passaggio agli uomini ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] liberale di Livorno (4-6 ott. 1924), che fu il preludio del progressivo passaggio all'opposizione di 341-372; Il Partito liberale italiano, Milano 1958; La Chiesa, lo Stato e i partiti, Firenze 1963; una testimonianza in Vittorio Fossombroni, 3 sett ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] Roma (Giovanni Villani ne registra infatti il passaggio da Firenze), sempre in attesa di poterne sposare la figlia. Ma la contratto matrimoniale: la dote di 20.000 lire astigiane sarebbe stata pagata per metà prima della festa di Ognissanti e per l' ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] castelli di Dego, Cairo e Cortemiglia, si collocava in un'area strategica di enorme importanza, come piccolo "Stato-cuscinetto" il passaggio alle merci degli Astigiani dirette verso i porti rivieraschi. L'anno seguente giurò il cittadinatico di ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] di reazione antiguelfa, che egli effettivamente diresse e che si concluse col passaggio 1834, p. 18; G. Casalis, Diz. geografico degli Statidi S. M. il re di Sardegna, Torino 1854, p. 298; B. Corio, Storia di Milano, II, Milano 1856, pp. 456, 457, ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] Venezia e l'Istria, pp. 113 s.), è stato variamente interpretato per quanto riguarda la natura giuridica dei rapporti . 312); vero e proprio rapporto di senioratico-vassallatico, senza passaggio però di sovranità, rimanendo Capodistria nell'ambito del ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] il 22 apr. 1592 nei pressi di Camerino: in seguito, sebbene non vi fosse stato un vantaggio evidente per nessuna delle e alle miserie già esistenti, dalle popolazioni al loro passaggio giunsero attraverso Lubiana a Gorizia e vennero imbarcati alle ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] qualifica di luogotenente, e quando Guido morì, nel gennaio dell'anno seguente, il passaggio dei poteri stata elirninata la signoria di Giberto da Correggio. Di conseguenza riuscì facile al B. di insediarvi un capitano di sua fiducia nella persona di ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] D. era riuscito a salvaguardare l'integrità territoriale dello Stato, grazie al proprio personale prestigio e all'alleanza con l e splendore: nel 1271 il D. vi ospitò il re di Francia dipassaggio a Milano. Nel 1283 il D. impegnò il palazzo con ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....