CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] ottenerne il permesso dipassaggio nelle sue terre, ma la Signoria non aveva alcuna intenzione di accordarglielo. Stava con 200 cavalli leggeri quando fu catturato vicino a Castiglion Fiorentino.
Si sparse anche la voce che fosse stato ucciso, dopo ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Spagna (precoce mutamento di posizione rispetto a quello di Andrea Doria nel 1528); il passaggio fu favorito dalla nuovo ordine politico instaurato da Andrea Doria era già stata confermata dalla consegna della riconquistata Savona, fatta nell'autunno ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] al passaggio, al soggiorno, al vettovagliamento degli uomini e dei cavalli dell'esercito pontificio comandato da Lucantonio Tommasoni da Terni (che vennero offerti anche al duca per un'impresa contro Ginevra) e che dovevano attraversare gli statidi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] di Guido da Montefeltro. Ufficializzato, tramite concessione dell'imperatore Rodolfo I d'Asburgo, il passaggio Jones, The Malatesta of Rimini and the Papal State, Cambridge 1974, pp. 21-41; S. Pari, La signoria di M. da Verucchio, Rimini 1998; Id., Le ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] di Olrico alla carica di arcipresbitero, che segnava l'abbandono da parte di questo delle posizioni tradizionaliste e il suo passaggio Alessandria; meno chiaro è se sia stata letta da Galvano Fiamma), ma di essa si conosce un solo manoscritto ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] Andreolo Figone che era stato inviato nell'isola per porre rimedio allo statodi anarchia venutosi a creare con di quel sovrano.
Nel 1378 il dominio, che il D. esercitava di fatto sull'isola, poté apparire rimesso in discussione dal passaggio ...
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CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] di Manfredi, allo Ch., come ammiraglio, toccò il compito di impedire il passaggio del conte dalla Provenza a Roma. Ma una forte tempesta gli impedì di della reggenza dello Ch. era stato investito di feudi e di uffici, di conservare in un primo momento ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] ed il Landau, ed il loro passaggio agli Scaligeri, siano stati determinanti per l'esito delle operazioni.
In base ai capitoli della pace tra il Visconti e i Della Scala trattata con la mediazione di Amedeo di Savoia, il D. e Bartolomeo avrebbero ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] di opinione e azione. Nell'ottobre è tra quelli che simpatizzano con il gesto di Mussolini, che provoca l'espulsione e il passaggio ; R. De Felice, Mussolini il fascista. L'organizzazione dello Stato fascista (1925-29), Torino 1968, p. 456; G. ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] al D. e ad altri fu rimesso di assistere Aimery de Montfort, in passaggio per la Sicilia per recarsi in Terrasanta. Il egiziana. Al termine dei colloqui, il cui esito non è stato tramandato, la legazione rimase a svernare in Egitto per riprendere la ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....