BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] di Massimiliano: il 28 dicembre fu nominato infatti governatore di Trieste. Dipassaggio , pp. 1086, 1375, 1516; Calendar of State papers and manuscripts,existing in the archives and collections of Milan, I, a cura di A. B. Hinds, London 1912, pp. ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] storiografica di questo importante passaggio della storia veneziana lo condusse alla pubblicazione di alcuni V. Lazzarini, Proprietà e feudi…, cit., pp. 127-138, è stato riedito insieme con la bibliografia aggiornata e completa dei suoi scritti (cui ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] fine alla lega antimedicea.
Il patto di pacificazione contemplava il ritorno di Gentile in Perugia, la promessa di matrimonio della figlia del B., Ippolita, di appena un anno, con un figlio di Nicolò Vitelli e il passaggio dello stesso B. al servizio ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] origini del conflitto dovettero con ogni probabilità esserci stati motivi di natura diversa - quali la lotta per il una lunga fase di scontri sanguinosi che misero in pericolo l'istituto consolare e favorirono il passaggio al regime podestarile ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] e con gli italiani dipassaggio e trasformando così la sua casa in un luogo d'incontro e di discussione. Particolarmente assidua e unità e dell'indipendenza del paese. Il nuovo Stato italiano sarebbe dovuto essere una monarchia costituzionale guidata ...
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LANFRANCO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo primo di questo nome, conte palatino. Nato probabilmente intorno al primo decennio del X secolo da Giselberto (I), conte di Bergamo dal 922 per decisione di [...] è chiaro, infatti, se l'assunzione del ruolo comitale sia stata concessa dal sovrano o, per contro e con ben altri di Berengario II. Si avrebbe così, ma è mera ipotesi, la certezza del perdurare di una sua posizione di rilievo a corte, nel passaggio ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] sul Monte Santo il 27 maggio 1917.
Il suo passaggio dalla scena politica locale a quella nazionale avvenne all' le parole del C. sembrano tendere a favorire il processo di fascistizzazione dello Stato in atto nel paese. "Bando a quelle gare - egli ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] segnando così il definitivo distacco ideologico dal Mazzini. Col passaggio tra le file liberali monarchiche, il C. ottenne nella deputazione inviata a Torino per informare dello statodi cose di Genova, e per chiedere l'allontanamento dei gesuiti ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] loro malgoverno mandarono in rovina lo Stato.
All'influenza del B. è ricondotta di colpo di mano su Bellinzona, che tuttavia non ebbe successo. Il definitivo passaggio del B. tra i ranghi della nobiltà milanese di antica tradizione antisforzesca e di ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] a conoscere il duca di Lerma, primo ministro di Filippo III. A questo raccontò di essere stato prigioniero a Costantinopoli, viceré di Sicilia duca di Maqueda e al facente funzioni di viceré di Napoli Francisco de Castro di agevolare il passaggio in ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...