FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] - scriveva il F. - bene o male, è stato un tentativo di accordo fra le centomila Sardegne che pretendono rispetto fuori dall' all'interesse della produzione", si doveva favorire il passaggio della terra dai proprietari assenteisti o incapaci ai ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] 1849), dove un errore di valutazione del generale G. Ramorino consentì il passaggio in Piemonte al grosso delle del Volturno) e ad Aspromonte due anni più tardi. Tornato negli Stati Uniti per combattere nelle file dell'Unione, cadde a Fort Fisher ( ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] V (1306). Pur volti alla definizione di questioni prevalentemente tecniche, questi statuti rappresentano un importante ponte dipassaggio tra gli statutidi Amedeo VI dei 1379e quelli di Amedeo VIII dei 1430, che molto si avvalsero del lavoro ...
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MADDALENA, Umberto
Piero Crociani
Figlio di Ettore, medico, e di Francesca Bianchi, nacque a Bottrighe di Adria, nel delta padano, il 14 dic. 1894. Trascorse l'infanzia a Pettorazza, sempre in territorio [...] III gruppo idrovolanti di Taranto, che resse fino al luglio 1925, nel delicato periodo del passaggio dell'idroaviazione dalla Marchetti S.82, compì una crociera dimostrativa di oltre 10.000 km attraverso gli Stati balcanici, la Russia e la Germania, ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] con quel decreto i principali centri marittimi, era stato spinto da necessità politiche e che pertanto, "anziché 277; M. Gabriele, Losbarco di Marsala, in Nuova Antologia, giugno 1960, pp. 155-68; Id., Il passaggio dello Stretto, in Riv. marittima ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] nov. 1810 la nomina a sottotenente ed il passaggio alla fanteria di linea. Il fratello Luigi, tornato dalla Spagna dove dell'annessione agli Stati sardi.
Verso la fine di luglio 1848, rovesciatasi la situazione e temendo il saccheggio di Modena da ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] IV Carafa opporsi alle truppe del viceré di Napoli) con il titolo di colonnello del re. Nel 1556 era al passaggio del Tronto (al confine tra lo Stato pontificio e il Regno di Napoli), distinguendosi nel combattimento di Civitella del Tronto. L'anno ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] di riuscita ed il C. corse a Milano, dove s'incontrò con G. Guerzoni ed E. Bezzi: ebbe dal primo aiuti in denaro, dal secondo la promessa del suo passaggio dalla Lombardia, dove il Bezzi era stato fermato. Perciò, inseguita dai gendarmi, raggiunse ...
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PALLAVICINO, Alessandro
Giampiero Brunelli
PALLAVICINO (Pallavicini), Alessandro. – Figlio di Tomaso, nacque alla fine del XVI secolo probabilmente a Genova (ma forse addirittura a Roma).
La famiglia, [...] 1579 e il 1580, proprio il padre Tomaso era stato ambasciatore della Repubblica genovese a Roma; anche quando l’ «inclinatione di far passaggio dall’armi alla toga, et di voler seguitar la corte di Roma, et porsi in prelatura» (Avvisi di Roma, ...
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COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] i Francesi fino nelle vie di Roma.
Altra conseguenza della cattura di Francesco I era stata la rivolta di Siena contro Fabio Petrucci. suo passaggio nel tardo autunno di quell'anno attraverso le terre trevisane, dove il suo contingente di truppe ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...