Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] un verso delle accumulazioni di innovazioni tecniche e per l'altro delle modalità dipassaggio e dei processi di evoluzione (e non sarebbe il frutto di una sorta di colpo diStato realizzato da un'organizzazione di tecnici di tipo aristocratico o ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] Ruini a questo testo, soprattutto in quei passaggi in cui il ruolo dell’episcopato italiano nell’ambito pubblico veniva potentemente rilegittimato con un richiamo allo statuto speciale di cui godeva l’Italia, nazione che avrebbe d’ora in poi dovuto ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] , dopo aver mosso i primi passi nella Segreteria diStatodi Merry del Val, maturato un profondo anticomunismo come Quaranta, nel citato contesto di una crisi dottrinale che in Curia romana apparve come il passaggiodi testimone dal modernismo alla ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] fanno desiderare le opposte virtù»70.
Il passaggio dagli anni Dieci agli anni Venti segna di persona, ma presumibilmente di Luigi Santi, Superiore provinciale della Compagnia di Gesù, di monsignor Angelo Dell’Acqua, sostituto della Segreteria diStato ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] Le conoscenze etnologiche e storiche di cui oggi disponiamo ci dicono che la transizione dalla società primitiva alla società incivilita ha significato, ovunque essa si è verificata, il passaggio dalla società senza Stato alla società organizzata su ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] è possibile approfondire l’analisi dello Statuto. Ma almeno su due, tre punti sia consentito di svolgere qualche ulteriore considerazione, proprio perché si tratta dipassaggi essenziali e caratterizzanti il modo di essere del ‘sindacato nuovo’. Il ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] e ostile allo Stato pontificio, senza però abbandonare necessariamente il cristianesimo come tale. È evidente che fenomeni di questo tipo poterono essere percepiti da osservatori stranieri come disponibilità al passaggio verso il protestantesimo42 ...
Leggi Tutto
Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] delle scienze umane reificava il metodo in una successione di passi procedurali è stata il passaggio del termine 'metodo' a designare non solo una particolare maniera di compiere quei passi ('metodo sperimentale', 'metodo ipotetico-deduttivo'), ma ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] -cardine del sistema politico – elemento chiave della sua ‘centralità’ – è avvenuto attraverso una serie passaggi, di cui De Gasperi è stato il principale regista7. Egli inserì anzitutto il suo partito come rappresentante dei cattolici nel Comitato ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] C. Bo, La poesia a Firenze, cit., p. 208; ibidem anche Che cosa è stata la NRF [1964], pp. 859-868.
49 C. Bo, Per la prima ragione, in p. 274.
84 Cfr. su questi passaggi le pagine di E. Garin, Cronache di filosofia italiana (1900-1943), Bari 1955, pp ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...