Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] da un piano lastricato e racchiuso da un muro di cinta, è stato attribuito al IV-III sec. a. C., epoca il Portone non presenta alcuna traccia d'impostazione di archi (segno evidente che il passaggio da parte a parte era assicurato mediante opere ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] e anelli di pietra sono stati altresì poco cautamente interpretati come antecedenti di liṅgam e yoni, rispettivamente il fallo di Shiva più esplicitamente una funzione rituale, connessa forse al passaggio attraverso l'utero da cui inizia la vita, ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] , e tale da potersi in ciò distinguere dalle circostanti civiltà di quest'epoca. Chè anzi la civiltà hallstattiana presenta nelle singole regioni, spesso profonde diversità e il passaggio tra questa e taluni aspetti periferici, che non è già ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] infatti, dal primo al terzo di essi, si osserva il passaggio dallo stile tradizionale ad un rinforzati ogni tanto da strati di pietre perpendicolari, con gli intervalli riempiti di terra e pietrame. Il muro di Mārib sarebbe stato alto circa m 9,50 ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] di viaggio e non da studi a tavolino. Ma, per quanto affascinanti, le visite di viaggiatori dipassaggio non documentarie seguivano pratiche empiriche. R. Koldewey pose fine a questo statodi cose e a Babilonia (1899-1917) aprì una nuova era, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] ricostruire archeologicamente i loro passaggi, data la scarsità di tracce materiali, il regno di Teodorico costituisce una felice aree precedenti (Pantalica). Nell’ultimo ventennio è stata definita anche la rilevanza archeologica e topografica della ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] un vicolo dipassaggio (ma anche con funzione di aereazione e di drenaggio) che definisce, di solito, due serie di cinque case- era già stato edificato, interruppe certamente possibili sviluppi di attività edilizia. Nessun altro luogo più di questo, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] l’espansione degli Umbri è stata confermata dalla ricerca archeologica mettendo di Pale di Foligno, Spoleto, Monte Torre Maggiore di Terni, Monte San Pancrazio di Calvi), sono documentati quelli ubicati in aree dipassaggio obbligato (Grotta Bella di ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] la ripetizione delle figure o la composizione araldica.
Il passaggio dal II al I millennio a. C. è segnato del II e quella del I millennio sembra in realtà essere stato meno lungo di quanto alcuni studiosi, come il Frankfort, abbiano ritenuto, resta ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] più (o forse non lo erano mai state, come Castelseprio e Torcello). Le tecniche di scavo praticate in quegli anni seguivano le procedure plausibilità dei metodi di scavo su grandi aree anche in ambito urbano. Il passaggio dallo sterro incontrollato ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...