Uomo politico statunitense (Kinderhook, New York, 1782 - ivi 1862). Senatore federale dal 1821, contribuì alla crescita del partito democratico; rieletto senatore (1827), si dimise per diventare governatore [...] la grave crisi finanziaria scoppiata durante la sua presidenza, V. B. istituì un sistema di tesoreria indipendente per i fondi dello stato, che provocò il passaggiodi molti democratici al partito whig; anche la costosa guerra contro i Seminole e l ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] della parete (➔ conduzione) e delle r. adduttive integrali relative al passaggiodi calore fra ciascun fluido e la parete (➔ adduzione); si ha:
perciò la necessità di correlare il generico stato tensionale con uno statodi tensione monoassiale ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] tale da permettere l’effettivo passaggiodi corrente, mentre la seconda indica l’interruzione di una connessione, per esempio, mediante la manovra di un interruttore, in modo da impedire il passaggiodi corrente.
C. amperometrico Genericamente, c ...
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Uomo politico turco (n. İstanbul 1954). Di formazione tradizionalista, militò in gioventù nei partiti islamici e fu sindaco di İstanbul (1994-97): amministratore efficiente e popolare, suscitò tuttavia [...] . Nell'aprile 2018 E. ha deciso di anticipare al giugno successivo le elezioni presidenziali e legislative previste per il novembre 2019, con le quali è stato sancito il passaggio al sistema presidenziale approvato dal referendum: prevedibilmente ...
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Archeologo italiano (Siena 1900 - Roma 1975). Prof. nelle univ. di Cagliari, Pisa, Groninga, Firenze, Roma; direttore generale delle Antichità e Belle arti dal 1945 al 1948. Socio nazionale dei Lincei [...] ; ha fondato (1967) la rivista Dialoghi di archeologia. Nel Diario di un borghese (1948, 2a ed. 1962), descrive, autobiograficamente, il passaggiodi un intellettuale antifascista dal liberalismo al comunismo. È stato, nel 1945, tra i fondatori della ...
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Patriota e uomo distato romeno (Şimleul-Silvaniei 1873 - Galaţi 1952). Eletto (1906) al parlamento ungherese, guidò il gruppo di deputati che rivendicava il passaggio della Transilvania alla Romania. [...] Ion Mihalache (1926), fu in due riprese presidente del Consiglio (1928-30 e 1932-33). Contrario alla dittatura di Carol II, nel 1940 fu tra i fautori della sua abdicazione, e si adoperò poi presso re Michele a trarre il paese fuori dalla guerra (1944 ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] il passaggio dalla "guerra di movimento" alla "guerra di posizione", a formulare i concetti di "egemonia" e di "rivoluzione maggio 1924, divenuto segretario del partito (nel 1924 era stato anche eletto deputato) e avendo fondato già a gennaio dello ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] accettò col suo amico L. Rossetti di far guerra di corsa a favore dello statodi Rio Grande do Sul ribellatosi al governo di Calatafimi (15 maggio), la presa di Palermo (27 maggio), la battaglia di Milazzo (20 luglio), il passaggio dello Stretto di ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] e resta tale, costante punto di riferimento ma non di partenza e tanto meno dipassaggio. A segnare il divario esistente si compone in unitario sistema. L'impero non è per lui uno stato, non è solo un'organizzazione politica: è il mezzo voluto ab ...
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Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] lo stato paterno, servendosi dell'aiuto di famosi capitani di ventura di F. M.), vinse a Maclodio (1426) e nella pace di Ferrara (1428) ottenne Bergamo, Brescia e la libera navigazione sul Po, mentre i Fiorentini si assicurarono il libero passaggio ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fluidità s. f. [der. di fluido]. – 1. La maggiore o minore facilità delle particelle di un corpo allo stato liquido o aeriforme di scorrere le une sulle altre: f. dell’acqua, del sangue; con sign. specifico, in fisica, in chimica e nella tecnica,...