CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , gli atteggiamenti e le prese di posizione del C. nel decennio preunitario erano state tali da renderlo ugualmente gradito ed accetto agli elementi moderati tanto della Sinistra quanto della Destra; con il suo passaggio al Senato e, dopo l'unità ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] re di Francia nel 1473; ma durante il passaggio delle Alpi si ammalò, tanto che, pensando di essere 143r; Carte strozziane, s. 1, 136, c. 154; 137, cc. 88r-89v; Arch. diStatodi Pisa, Arch. dell'Università, G. 2, II, C. 129v; III, c. 91r; Firenze, ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] un Francesco Hondodei, dipassaggio da Padova, riferisce di aver visto una compagnia di comici (certamente la XVII. Studi e ricerche negli Archivi diStato lomb., Milano s. a. [ma 1891], pp. 24-27; B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1926, pp. 59-72 ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] comportato il passaggio dello spiritualista Francesco Bonatelli all'insegnamento di filosofia della diStatodi Mantova, Legato Luzio, bu.16, fasc. 28, L'elogio funebre del vescovo Corti per l'arciprete G. Pezzarossa (1868); Archivio diStatodi ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] illustrano il passaggio dalle prime versioni ricche di spunti antiquari alla scelta definitiva, di severo a cui già si lavorava nel marzo 1580 (cfr. Arch. diStatodi Firenze, Capitani di parte, f. 1466, n. 141). Sebbene il Borghini inspiegabilmente ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] di tale assedio B., evidentemente impressionato dal passaggiodi alcuni crociati, annunziò drammaticamente la sua decisione di re Filippo, il cui matrimonio con il conte Ugo di Troyes era stato annullato per consanguineità. Dopo la cerimonia B. tenne ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] il passaggio ad una maggiore arrendevolezza. Nel 1691 Si accettò l'avocazione al foro ecclesiastico di. tutti Medicea, E 54 n. 48 C f.781 n. 11. Cfr. anche Archivio diStatodi Firenze, s. 134-139: F. Settimanni, Mem. fiorentine dall'anno 1532 che ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] accettato di battersi con la stessa energia per le stesse rivendicazioni. È il passaggio dall'intransigentismo , cfr. Atti dei processi di B.-Filzi-Chiesa, a cura dell'Archivio diStatodi Trento e della Società di Studi per la Venezia Tridentina ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] non essere un rivoluzionario, non esimendosi per esempio dall'incarico di incontrare e condurre a Reggio le duchesse di Parma, Maria Teresa e Luisa, di cui era stato negato il passaggio attraverso il territorio milanese -, ma si trattava se mai del ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] 'imperatore rimborsi per i sequestri e i danni apportati dal lungo soggiorno e passaggiodi sue milizie nello Stato.
Una manovra monetaria e un regime di austerità e di oculata finanza non bastavano comunque a porre riparo a una situazione, che gli ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...