AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di culto e di comunicazione con Roma); ripristino della organizzazione ecclesiastica (che era anche ristabilire gerarchia e metropolita per i Ruteni impedendone il passaggio altri docc. utili nell'Arch. diStatodi Napoli, v. Archivio Borbone. ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] di aprile, riprese l'attività giornalistica, con articoli di commento agli avvenimenti che, pur riflettendo il passaggio dal 1878, membro del Consiglio distato dal 1888, nel 1890 fu tra i delegati alla Conferenza di Berlino per la legislazione degli ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] Stato, al fine di enucleare un criterio per individuare i caratteri peculiari di questo Stato sui generis, che viene classificato come nuovo tipo diStato prima di una incursione di fascisti), e riparare (dopo tre spericolati tentativi dipassaggio ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di Tiberiade, percorrendo sulle vestigia del passaggio terreno di Cristo un cammino denso di preghiere e di stampa del 1475, ma tiene conto anche dei manoscritti.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Padova, Arch.notarile, bb. 805, c. 241; 3373, c. 543; ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] comunicabilità del diritto, del passaggio della tradizione da popolo a popolo sulla base di due elementi perenni ed universali ordinario distato e presidente del Consiglio superiore di istruzione pubblica di Sicilia, non sentendosi di accettare ...
Leggi Tutto
PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] aveva assunto il nome, lo attesta in un passaggio della Summa Codicis (in C.6.49 ad Senatusconsultum Trebellianum), mentre la notizia di un epitaffio perduto che lo voleva morto è stata dimostrata inaffidabile da André Gouron nel 1992.
Quanto agli ...
Leggi Tutto
POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] mi avevano dato le Leggi mi fu attribuito a delitto» (Archivio diStatodi Napoli, Archivio Poerio-Pironti, Parte III, b. 1).
Nel maggio stranieri dipassaggio (Alphonse de Lamartine, Friedrich Carl von Savigny); inoltre avviò uno studio di consulenza ...
Leggi Tutto
BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] [1947], pp. 1090-1107), e nella definizione delle modalità tecnico-giuridiche circa il passaggiodi poteri dalla corona agli organi provvisori dello Stato repubblicano, dopo il referendum istituzionale.
Nei giorni seguenti il voto del 2 giugno, prima ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] passaggio da una erudizione sostanzialmente acritica ad una prospettiva rigorosamente storica - elencare quelle opere che hanno assunto la forma-tractatus e sono state a vario titolo legate al nome di Bartolo. Anche qui, sceverare il vero dal falso ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] prendere possesso del suo nuovo vescovato di Bologna soltanto durante un viaggio dipassaggio, perché il nuovo pontefice si volle più visitato da nove anni. Già nel gennaio del 1530 era stata convocata ad Augusta, per l'aprile, la Dieta alla quale ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...