I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] è possibile approfondire l’analisi dello Statuto. Ma almeno su due, tre punti sia consentito di svolgere qualche ulteriore considerazione, proprio perché si tratta dipassaggi essenziali e caratterizzanti il modo di essere del ‘sindacato nuovo’. Il ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] completa politica di missioni nazionali italiane nel complesso e sofferto passaggio dal pontificato di Benedetto XV a mondo islamico, il laicismo diStato e il riformismo tradizionalista panarabista e panislamista116.
Al di là dei confini bipolari, ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] e ostile allo Stato pontificio, senza però abbandonare necessariamente il cristianesimo come tale. È evidente che fenomeni di questo tipo poterono essere percepiti da osservatori stranieri come disponibilità al passaggio verso il protestantesimo42 ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] (A. Theiner, pp. 491-92; cfr. M. Caravale, Lo stato pontificio, pp. 108-09). Il papa invitò subito i Napoletani a ritirare le loro truppe, alle quali rifiutò il passaggio alla volta di Ferrara. Come risposta all'alleanza fra Lorenzo Colonna, Mariano ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] della dimensione religiosa nei grandi riti dipassaggio dell’esistenza: la nascita, il matrimonio Pivato, Il nome e la storia, cit., p. 156.
50 A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1971, pp. 417-418.
51 Ibidem, p. 421 ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] -cardine del sistema politico – elemento chiave della sua ‘centralità’ – è avvenuto attraverso una serie passaggi, di cui De Gasperi è stato il principale regista7. Egli inserì anzitutto il suo partito come rappresentante dei cattolici nel Comitato ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] C. Bo, La poesia a Firenze, cit., p. 208; ibidem anche Che cosa è stata la NRF [1964], pp. 859-868.
49 C. Bo, Per la prima ragione, in p. 274.
84 Cfr. su questi passaggi le pagine di E. Garin, Cronache di filosofia italiana (1900-1943), Bari 1955, pp ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e il bene dell’uomo, la vita terrena come passaggio meno importante della sua prosecuzione ultraterrena, il giudizio universale degli «uomini distato italiani inginocchiati ai piedi del pontefice romano in occasione dei funerali di Aldo Moro» nel ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] serve alla perfettibilità della natura umana. E infatti in questa visione lo Stato finiva per apparire organismo più naturale dei gruppi sociali. Non era un passaggiodi poco conto nelle considerazioni cattoliche, ma un punto nodale che avrebbe ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] veniva scritta. Inaugurata con una lettera del Segretario diStato Gasparri del 2 ottobre 192217, la riforma era partita bene si inquadravano nel discorso del papa. Un passaggio è significativo: era ora di dimostrare che l’Ac era «una realtà su cui ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...