BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] . Ma la situazione cambiò con il ritiro del Melzi e il passaggio dalla Repubblica al Regno: l'annullamento del decreto organico e le decisioni prese durante la seduta del consiglio diStato del 5 giugno 1805 sull'organizzazione del clero, senza la ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] di S. Marco. Eugenio IV premiava così i meriti di un vecchio conoscente che nella difficile fase dipassaggio gli autografa); Arch. diStatodi Firenze, Fondo dipl., 9 apr. 1438; Corpus Chronicorum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, in ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] il passaggio più o meno automatico da una carica all'altra, sembra difficile non riconoscere le forme di ricompensa e di promozione che comunque venivano assegnate a chi avesse partecipato ad un rapporto di dipendenza. Sarebbero stati quindi ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] del conflitto tra la ragione e la passione, dell'alterno passaggio dalla resa all'amore profano (che "lusinghe, e vezzi, segretario diStato e dall'ambasciatore veneto, il giovedì grasso del 1755 egli fuggì da Roma sotto il falso nome di Tommaso ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] (costruzione dell'edificio della biblioteca); Brunnsee, Arch. Lucchesi Palli, Acquisto e passaggio dello Statodi Campofranco, f. 330, 12 luglio 1730; P. Bentivegna, in Opuscoli di autori siciliani, IV, Palermo 1760, p. XI (sull'attività edilizia del ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] in veste di segretario, il nunzio Niccolò Ormaneto. Dopo la morte di quest'ultimo nel 1577 e il passaggio della III, 15c, 18, 52A, 65D-E, 89A-C, 91A-D, 96A-J; Segreteria diStato, Germania, 14, 68, 95, 100, 101; ibid., Napoli 16; ibid., Polonia, 35, ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] del passaggiodi S.S. Pio VI ...). Nel 1786, nella sua veste di vicario generale, il F. aveva portato a termine un lavoro richiestogli dall'arcivescovo, che si conserva manoscritto, Sullo stato dell'arcidiocesi di Udine (in Bibl. comunale di Udine ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] il rappresentante più autorevole "della riforma veneta al passaggio tra gli anni sessanta e settanta" pur "entro 9 maggio 1796.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Riformatori dello Studio di Padova, filze 337, 340, 341; Parma, Biblioteca ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] di S. Angelo di Frigillo, in diocesi di Santa Severina; una documentazione più incerta lega al nome di L. anche la fondazione o il passaggiodi 5081, 5515, 5914, 6124; Statuta capitulorum generalium Ordinis cisterciensis, a cura di J.-M. Canivez, 1, ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] in ogni caso limitata al passaggiodi libri, nel De corpore di G. compare una più significativa e marcata impronta cluniacense, alla quale pure non sembra estranea la politica ecclesiastica del suo vescovo. Giseprando era stato a lungo a Pavia alla ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....