Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] per eccellenza della cristianità in Occidente. Un passaggio dei Gesta sancisce in modo incontrovertibile questo ad regnum, Köln-Weimar 1993, pp. 27-228 (per lo statuto giuridico del Regno di Sicilia dal 1197 al 1216).
J. Gilchrist, The Lord's War ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] suoi oppositori. Il passaggio al XIV secolo marca del resto una sorta di salto di qualità nel dibattito is Not Bound by the Laws”. Accursius and the Origins of the Modern State, in Comparative Studies in Society and History, 5 (1963), pp. 378- ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] pedagogia di lunga durata si avvalse di libri, di prediche, di sviluppi dettagliati di una modellistica sociale degli statidi vita13 legata alla pratica di fede come sistema civile di riti dipassaggio. Si tratta di un tesoro documentario ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , a differenza dei suddetti movimenti, l’accettazione del dono da parte di Silvestro determinerebbe ‘solo’ un passaggio da uno statodi perfezione a uno inferiore, ma comunque positivo, di santità. Gli apostolici, che seguono l’ideale primitivo (una ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] νίκα della Vita Constantini di Eusebio70, con l’ulteriore passaggio della identificazione esplicita del segno 48 Secondo l’In Crucem di Cirillo di Gerusalemme, Giuliano sarebbe morto di sete e sarebbe stato privato di degna sepoltura, mentre per ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] il 32614 chiede a Costantino che le sia restituito lo statutodi città indipendente da Nacoleia (oggi Seyitgazi). L’imperatore accetta la e sporadicamente anche taluni pastori non italiani dipassaggio.
La sede romana svolse un ruolo importante ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , è solo un passaggio verso ciò che sostiene: il trionfo eterno di C. e Maria. A Chartres, la Vita di C. è preceduta decorazione monumentale cristiana non si sono conservati nel loro stato originale, ma è probabile che questa distribuzione dei due ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] stato attuale delle conoscenze, per cogliere la realtà architettonica di un insediamento agricolo templare resta lo scavo della piccola precettoria inglese di South Witham (Lincolnshire), che risultava già abbandonata al momento del passaggio agli ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] decenni del II secolo con il definitivo passaggio a una nuova forma di governo: l’episcopato monarchico5. Come già da Impero. La fede in Gesù quale Messia promesso a Israele era stata annunziata a Roma non molto tempo dopo la morte del Nazareno, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] questo tema si forma una catena di exempla omogenei e concordi che, nel passaggio da autore ad autore, conosce dei cieli non fosse marginale lo dimostra il fatto che era stata affrontata, con la sua proverbiale sagacia, anche da Basilio. ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....