CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] da Carlo V come un vero e proprio tradimento da parte di chi era stato una sua creatura.
Dopo essersi incontrato con il Lannoy a Milano passaggio nelle sue terre alle truppe imperiali e a mantenersi favorevole alla lega, senza con questo modificare di ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] stato passato (mito delle origini), presente (conferma della giusta fondazione e della vitalità dell'O.) o futuro (predizione del divenire dell'O.).Il vero oggetto di rappresentazioni di questo rito dipassaggio segnano una serie di rotture e di ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] clero.Il numero dei s. riconosciuti dalla Chiesa non è stato sempre il medesimo, ma ha subìto variazioni secondo l'evolversi a riti di iniziazione, di integrazione e aggregazione a una comunità. Il battesimo costituisce il passaggio obbligato che ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] ’ultimo, in quanto primogenito, era stato coperto di ogni benedizione sia da Dio che passaggio. Lutero nota quanti siano i sovrani come Ruben, dominati da vizi e passioni, e che si lasciano guidare da stolti consiglieri nella direzione sbagliata. Di ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] non sia stato A. arcivescovo di Milano, ma l'Arnolfo, arcivescovo di Reims, di Leventina e Blenio, quest'ultima di speciale importanza strategica perché passaggio obbligato per il passo di Lucomagno. Tuttavia il problema riguardante l'origine di ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] p. 405).Della chiesa di Saint-Etienne - il cui impianto originale risalente alla fondazione del sec. 7° era stato sostituito, dopo le di nuovi apporti bizantini nell'arte e nella miniatura di età romanica.Con lo svolgersi del sec. 12° e il passaggio ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] perfezionando il suo passaggio dal vescovado di Marsiglia all'arcivescovado - tale dal 1515 - di Torino; e Paris 1935, coll. 889 s.; L. Marini, Savoiardi e Piemontesi nello Stato sabaudo (1418-1601), I, Roma 1962, cap. VIII; Id., recensione a ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] monastico, il rapporto tra autorità secolare ed ecclesiastica. Se S. è stato riconosciuto colpevole, il passaggio dalla giurisdizione civile (per reati di tradimento) a quella ecclesiastica (dovendo giudicare un membro del clero) è perfettamente ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] dal determinare il modo e il momento del passaggio.
Anche se il Liber introductorius di G. non ci è pervenuto, in quanto ne alcun seguito né discepoli, il rischio corso dall'Ordine era stato tale che "occasione istius Ghirardini ordinatum est ut de ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] bizantina, si è potuto constatare un più naturale passaggio dalla devozione per divinità pagane a quella per Michele il suo repertorio iconografico. L'intervento salvifico di M. è statodi preferenza individuato nell'episodio della piscina probatica ( ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...