GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] a sua volta, risulta essere stato a stretto contatto di Benedetto.
La morte di G. è stata collocata all'inizio del 541, Apparentemente, Ludovico II, nel corso di un suo passaggio a Capua (alla fine dell'873, di ritorno dalla campagna antiaraba nel ...
Leggi Tutto
FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] dipassaggio per Vercelli, aveva pregato il F. di fornirgli notizie e una descrizione particolareggiata del mausoleo di . Casalis, Dizionario geografico, storico-statistico-commerciale degli Statidi S.M. il re di Sardegna, XXIV, Torino 1853, p. 585; ...
Leggi Tutto
CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] cui spogliò i registri pontifici. Nella prospettiva di un definitivo passaggio dall'agiografia all'erudizione storica, il soggiorno romano, con le esperienze di uomini e di ricerca compiutevi, dev'essere stato decisivo per il Campi. Nel 1634, tornato ...
Leggi Tutto
FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] al momento del passaggio dell'esercito francese guidato dal generale Bonaparte. Dopo un fallito tentativo di allontanarsi dalla cittadina con cui Ludovico I re di Etruria consentiva ai regolari del suo Statodi ritornare a dipendere dai rispettivi ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] delle condizioni politiche di Roma, peregrinò per varie città dello Stato pontificio, fermandosi nel collegio di Fermo, ove insegnò dopo il decreto dell'Indice e il suo passaggio alla cattedra di teologia morale, sebbene per il futuro si astenesse ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] . Il papa promise inoltre che Enrico V non sarebbe mai stato colpito da scomunica per aver messo le mani sul pontefice e allora che si attuò "il passaggio dalle funzioni essenzialmente liturgiche dei vari ordini di vescovi, preti e diaconi cardinales ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] , 1988, p. 57). Del suo passaggio a Firenze si ha notizia anche da un epigramma di Naldo Naldi.
Sopravvissuto al procedimento inquisitoriale fiorentino, che non sarebbe stato l'ultimo, G. continuò la sua missione di novello messia sia in Italia, sia ...
Leggi Tutto
Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] . IV, 34, 1974-1975, nr. 2, pp. 293-348.
Il passaggio dal dominio bizantino allo Stato normanno nell'Italia meridionale, a cura di C.D. Fonseca, Taranto 1977.
M. Gigante, Poeti bizantini di Terra d'Otranto nel secolo XIII, Napoli 1979 (Galatina 1985 ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] IV, sopraggiunta il 5 genn. 1387, e il passaggio del suo successore Giovanni d'Aragona dalla parte di Clemente VII posero fine alla sua legazione. Ancora in vita re Pietro, il B. era stato assalito dagli avversari, derubato e incarcerato; sulla ...
Leggi Tutto
LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...]
Ottenuta l'autorizzazione, il vescovo di Foligno, il 15 novembre successivo, procedette al passaggio alla regola clariana delle tre agostiniane tra quelli allora operanti in città; il primo era stato fondato dalla stessa Chiara d'Assisi nel 1217. In ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...