LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] del collegio senatoriale di Castellammare di Stabia. Era quasi un passaggiodi consegne tra il declinante discorsi, Roma 1958.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, b. 400, f. 149.133 ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] anche consigliere provinciale dell'Umbria.
Il passaggio ad un impegno politico di carattere nazionale avvenne nel 1886, pp. 281-287; U. Levra, Il colpo diStato della borghesia - La crisi politica di fine secolo in Italia - 1896-1900, Milano 1975 ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] immediate sulla posizione del L. che, sospettato di esserne stato l'ispiratore, reputò troppo rischiosa la sua permanenza di ottenere che un accordo franco-inglese impedisse il passaggiodi Garibaldi sul continente. Rifiutato sdegnosamente il posto di ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] qualità di docente con lezioni e corsi specifici (si ha notizia di un suo testo sulle tecniche dipassaggio dei 1861-62; Ibid., Prefettura, Polizia, bb. 1861-62; Arch. diStatodi Torino, Sez. Riunite, Patenti controllo finanze 1843-1850, voll. C-D ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] ; ma la loro tomba non è stata più ritrovata.
Il C. è il tipico rappresentante di quella classe colta, di provenienza aristocratica o borghese, che si illuse di poter realizzare, dopo l'89 francese, quel passaggio dal riformismo illuministico alla ...
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Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] , forse a partire dal mese di gennaio, il potere di Federico II. Il passaggiodi Amalfi dal governo normanno a quello ducatu Amalfie, risalente probabilmente all'ordinamento presente nello statuto originario. Non a caso dopo la riforma del ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] le squadre fasciste: il F., come altri ufficiali che erano stati esonerati dal servizio attivo, fu tra i primi ad accettarvi un posto di comando, chiedendo inoltre il passaggio dalla posizione ausiliaria al servizio permanente attivo, nel quale egli ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] comunicabilità del diritto, del passaggio della tradizione da popolo a popolo sulla base di due elementi perenni ed universali ordinario distato e presidente del Consiglio superiore di istruzione pubblica di Sicilia, non sentendosi di accettare ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] ), con l'intento di cogliere i volontari in crisi di assestamento nel passaggio da uno schieramento offensivo Bologna 1948, pp. 121, 124.
Per l'Allemandi Benedetto Cesare: Archivio diStatodi Torino, fasc. pers. A. B.C.; U. Barengo, Un carabiniere ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] Crivelli e Milone da Cardano, vescovo di Torino, protagonista del passaggiodi questa città dal campo federiciano a quello il fatto che egli non riuscì mai a lasciare Verona, dove era stato eletto, e a raggiungere Roma, a causa del controllo che il ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...