BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ("i tempi sono maturi a cose maggiori"), il passaggio obbligato verso il traguardo dell'indipendenza nazionale. Ma morì a Torino il 20 nov. 1860.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Torino, Commercio,Categoria 1, (1513 in 1816) da ordinare, fasc ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] della contessa Clara Maffei, dove si operò il passaggiodi non pochi delusi dal mazzinianesimo nel partito moderato.
del G. sono conservati nel Fondo Crivelli-Giulini ora all'Arch. diStatodi Milano; lettere a C. Tenca sono nell'Archivio Tenca (cart ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] gli alleati). Allorché avvenne il repentino passaggiodi Mussolini su posizioni interventiste (ottobre 1914 inedita, dal titolo Le mie memorie, trovasi a Roma, Arch. centr. dello Stato, Mostra della rivoluzione fascista, fondo G. M. Serrati, b. 141, f ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] dell'esercito sforzesco, invocato dal papa, e il conseguente passaggio del comando dell'impresa a Gian Giacomo Trivulzio. Fu , nel corso di una tregua d'armi.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Modena, Cancelleria ducale, Documenti diStati e città, 85 ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] (tra l'altro era nel frattempo diventato consuocero di Alvaro de Bazán, marchese di Santacroce, generale spagnolo in Italia, poi governatore di Milano nel 1630-31 e membro del Consiglio diStato).
In occasione della spedizione contro Tunisi del 1619 ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] viaggiatori dipassaggio a Parma o a Colorno, nel 1760 F. aveva celebrato l'atteso matrimonio arciducale di Isabella, scarso peso specifico di F. sotto di lui godé di un eccezionale periodo di prosperità.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Parma, Casa e ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] di committenze domestiche, ne avevano favorito il passaggio dall'oreficeria alla pittura. Nella condivisione di nella chiesa del Carmine, dove si trovava la tomba di famiglia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Tratte, 80, c. 27v; Medici e ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] L. divenne una sorta di primo ministro de facto, incaricato di seguire tutti i più delicati affari diStato.
Nel 1574 il duca L., che dagli anni Ottanta aveva organizzato il passaggio delle sue cariche principali. Carlo divenne così luogotenente ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] , 4, pp. XIV s.). Il passaggio dall'azione politica alla storiografia fu non privo di polemiche e bisogna ricordare che il Muratori Medicea Laurenziana, Plut., 68, ms. 28; Arch. diStatodi Firenze, Mediceo avanti il principato, ad indices; Firenze, ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] di Lepanto don Giovanni d'Austria, che vi si trovava dipassaggio. Fissò il ricordo di questa essa, ma questa volta per eccesso, un'età errata.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Miscell. Cod., I, Storia veneta, 22: M. Barbaro, Arbori de ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...