ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] .
Quando agli inizi del 1308 Azzo (VIII), a causa dell'aggravarsi del suo statodi salute, su parere dei medici decise di raggiungere la località termale di Abano vicino a Padova, col consenso delle autorità municipali e "in merito ipsius domini ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] lui. Lo stesso giorno richiese a Carlo il Calvo di fare in modo che fosse restituito a E. il suo tesoro, che era stato fatto sparire da S. Salvatore a Brescia all'epoca del passaggio in Italia delle truppe del re dei Franchi occidentali. Nello stesso ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] ad informatori del luogo, ad "exploratori", a mercanti dipassaggio, cercasse d'"intender" se avesse in mente qualche "operatione " giunte a Gorizia il 6 novembre, "la salute di Viena è stato messier Nicolò de la Torre". Anche se esagerava, resta ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] pregiudicò la Catalogna perché essa, in una tappa decisiva della sua trasformazione in stato moderno, col passaggio dalla monarchia di "tipo medioevale" ad una "di tipo rinascimentale",avrebbe avuto bisogno della direzione e del personale intervento ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] mutamenti sembrano essere stati molto più lievi. Per esempio, non vi è alcuna rottura nel passaggio dall'uno provvide al riconoscimento delle consuetudini cittadine con una serie distatuti; in bilanciamento si rafforzarono i ruoli dei funzionari ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] passaggio dalla linea dura di Caracciolo al "compromesso" del principe di Caramanico.
Nel 1789, per scelta del viceré, divenne professore didi W. Robertson alla Storia di Carlo V): "Pure il maggior grado di rappresentanza fu quello di essere stati ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] del pontificato lavorò a tal fine, tentando di promuovere la pacificazione degli Stati cristiani e di entrare in contatto in Oriente con i legati il suo percorso che prevedeva il passaggio per Arezzo. Sulle ultime giornate di G. X sappiamo poco. Dopo ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] gli attacchi delle truppe imperiali e di Berengario marchese del Friuli. Egli sarebbe stato favorito dall'aiuto dei Saraceni, con ai placiti, che non possano perpetrare rapine al loro passaggio; 8) impedire che gli stranieri vengano a depredare ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] e Bartolomeo concessero alle truppe veneziane il libero passaggio attraverso il ponte sull'Oglio controllato dal loro zona, nonché la casa posta nella vicinia di porta S. Andrea, nella quale era stato steso l'atto testamentario. Agli altri due ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] Scoppiato il conflitto tra Massimiliano, offeso pel negato passaggio, e la Repubblica, il D., assieme al riconciliazione non vale, per lui, alcunché, è stata solo una simulazione momentanea di cui sbarazzarsi alla prima occasione propizia. Per ora ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....