ROI, Pietro
Stefano Franzo
– Nacque a Sandrigo (Vicenza) il 23 novembre 1819 da Giovanni, negoziante e venditore di canape, e da Giuseppina Caldana.
Dopo il trasferimento della famiglia a Vicenza, grazie [...] nel 1843 si deve collocare il passaggio a Roma, con la conseguente frequentazione Boito e più severamente giudicato da Selvatico. Il dell’Ottocento a Venezia e nel Veneto, VI, Vicenza, in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, I ...
Leggi Tutto
PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] ‘neocoralità’ novecentesca, coltivato in particolare da Dallapiccola e Goffredo Petrassi e giudicato da taluni l’apporto , lo riutilizza in figure ritmiche autonome, nelle quali sono presenti suoni aggiunti e, per così dire, di passaggio» (Zanetti, ...
Leggi Tutto
SPINGARDI, Paolo Antonio.
Nicola Labanca
– Nacque a Felizzano, presso Alessandria, il 2 novembre 1845 da Paolo, esattore comunale, originario di Bistagno, e da Caterina Abriata.
Dotato di predisposizione [...] da una carriera modesta e appartata sarebbe stata impressa dal passaggio al corpo di Stato maggiore nel maggio del 1874 e gli stanziamenti, come avveniva in tutta Europa. In terzo luogo che il re aveva giudicato Spingardi liberale ma moderato, ...
Leggi Tutto
MACCARRONE, Michele
Paolo Falzone
– Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto, presso Milazzo, il 10 marzo 1910, da Federico e Giuseppina Gorini. Presto, a seguito del padre, si trasferì a Forlì, dove frequentò [...] presupposto esegetico.
Dopo un breve passaggio al seminario diocesano di Forlì , pp. 15-99), il quale ha peraltro corretto, in un punto fondamentale, la ricostruzione che di esse era stata dalla Commissione teologica e giudicato non ecumenico (il nuovo ...
Leggi Tutto
La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] al 1453, anno in cui i cannoni di Maometto II sbriciolarono le mura di Costantinopoli – era giudicato una circostanza poco rilevante in cui lo storico belga H. Pirenne elaborava e svolgeva in modo compiuto alcune sue ricerche precedenti sul passaggio ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] in favore di Asti.
Il 2 luglio 1210 il L. risulta presente accanto all'imperatore Ottone IV di passaggio il L. fu costretto a cedere il comitato di Loreto, venne giudicato dal Vidal alla stregua di un traditore degno di essere fustigato per il ...
Leggi Tutto
ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
II da. – Nacque in data non precisabile, ma con ogni probabilità verso il 1150, da Ezzelino I, detto il Balbo (v. la voce Romano, Ezzelino I da in questo Dizionario) [...] XII secolo.
Fu più volte presente come teste e in alcuni casi come giudice ad atti riguardanti i canonici trevigiani. Il 4 aprile di Adelaide, ma poté assistere, nel 1232, al passaggio di Ezzelino III alla parte imperiale: un cambiamento di linea ...
Leggi Tutto
KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] aprile del 1892 a Lecce e nel 1895, in seguito a concorso, al liceo Garibaldi di Palermo che lo stesso K. avrebbe più tardi giudicato poco riuscito e comunque diseguale perché troppo a mutare il clima bastò il passaggio, nel 1896, al Vittorio Emanuele ...
Leggi Tutto
PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] Carlo I d’Angiò ed Enrico di Castiglia. Il passaggio dedicato a «L’aut rei Conrat, qi ven per nettamente contrapposti, va giudicato inoltre nel contesto es sazos c’om si deu alegrar» (BdT 107.1), in Lecturae tropatorum, V (2012), pp. 1-24 (da cui si ...
Leggi Tutto
MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] dei sottufficiali (nella Francia repubblicana e democratica tale passaggio era assai più ampio).
Il 14 sett. 1906 leggi fascistissime (1925-26), il M. era ormai giudicatoin colonia di "cultura generale e professionale notevolmente superiore a ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...