DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] D. fece ritorno in Spagna, dove appoggiò il democratico generale B. Espartero che aveva preso il potere.
Il passaggio del D., da a metà strada tra il Risorgimento di C. Balbo e Cavour, giudicato troppo retrivo dal D., e la Concordia di L. Valerio, ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] per ordine del principe di Canosa e, sebbene giudicato innocente, il 5 agosto fu mandato in esilio a Graz. L’amarezza per questa seconda (in particolare con Gino Capponi, Pietro Giordani, Niccolò Tommaseo) e con eminenti stranieri di passaggio ( ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] conobbe durante il passaggio del ribelle corso da Mantova (luglio 1769) e col quale rimase a lungo in cordiali rapporti epistolari della società, profondamente attaccati a vincoli religiosi giudicatiin netto contrasto col "progresso dei lumi". Nella ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] campagne promosse dal Fascio. Alla Camera intervenne contro il passaggio ai privati delle linee ferroviarie (4 dic. 1884 di geografia all'università di Palermo; giudicato non idoneo, confutò astiosamente in fogli a stampa la relazione della ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] avendo scelto di restare in patria, fu arrestato e nell’ottobre 1852, dopo tre anni nelle carceri, fu giudicatoin uno dei grandi processi abusi e arbitri a cui diede adito. In ogni caso, fu un passaggio decisivo per la vittoria del nascente Stato ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...