BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] 7 marzo 1689 gli fu affidata la decorazione della cappella del vescovo principe nella vecchia Residenza, oggi tribunale, sempre a Passavia. Nello stesso anno, il 10, accettava di affrescare la chiesadi S. Egidio a Vöcklabruck, ma il B. non riuscì a ...
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BELLOTTI (Belloto, Beloti, Beloto, Belotti, Belotto), Giuseppe Simone
Stefan Kozakiewicz
Appartenne alla schiera di architetti e capomastri generalmente provenienti dalla Valsolda che, dalla seconda [...] oggi interamente ricostruito. È l'impresa più nota del B. insieme con la statua della Madonna di Passavia in via Krakowskie Przedmieście (eretta nel 1683), l'unico monumento salvato dalla distruzione completa del quartiere circostante. Probabilmente ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] di Franz Alphons il suddetto Leopold Ernst (1708-1783) fu nominato nel 1739 vescovo di Seckau da suo zio, vescovo di Passavia (1763), e nel 1772 fu elevato alla porpora cardinalizia. Vigil Maria (1714-1788) rinunciò nel 1753 alla diocesi suffraganea ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] stato celebrato per la prima volta (probabilmente nel marzo 1095)dai vescovi Dimone di Salisburgo, Udalrico di Passavia e Gabardo di Costanza, massimi esponenti del movimento riformatore tedesco e presenti al grande concilio di Piacenza.
Secondo ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] Alla scelta della prestigiosa università bavarese non furono estranee le strategie del cugino paterno Antonio di Agostino, canonico di Passavia (1562) nonché del duomo di Salisburgo (1559), il quale, divenutone prevosto, nominò nel posto vacante il L ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] di cattolici in quei vescovati che erano allora occupati da "pseudovescovi" in deroga alle clausole del trattato di Passavia del 1552.
La ripresa dei processi per la restituzione dei beni cattolici confiscati, seguita alle vittorie militari del ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] i paesi situati a settentrione delle Alpi, sottoscrivendo con altri vescovi delle indulgenze indirizzate a parecchi monasteri tedeschi (Passavia, Monaco, Michelfeld, Kentrup) e a un lebbrosario nei pressi di Lovanio (aveva comunque sottoscritto testi ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] .
Durante l'assedio ottomano I. lasciò Vienna al seguito della famiglia imperiale, nell'agosto 1683, si rifugiò a Passavia, passando per Linz. Leopoldo I, indeciso se raggiungere l'armata che si preparava alla battaglia decisiva nei dintorni di ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] per imparare l'arte di stuccatore; con il suo maestro lavorò soprattutto in Germania: probabilmente agli altari del duomo di Passavia e, sicuramente, a Garsten, dove la sua presenza è confermata dagli annali del monastero e dal contratto del 1682 per ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] stabilì ben presto ottimi rapporti con il duca Alberto d'Austria, sostenendolo dal 1423 nel conflitto per il vescovato di Passavia. Per espresso desiderio di Alberto, Martino V nominò il D., il 18 genn. 1425, amministratore apostolico in quelle parti ...
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passavia
passavìa s. m. [comp. del tema di passare e via2], invar., ant. – Passaggio, sotterraneo o più spesso costruito al di sopra del livello stradale, per collegare due edifici o due corpi di una costruzione che si affacciano ai due lati...
passavanti
s. m. [comp. del tema di passare e avanti]. – 1. Nella costruzione navale, ciascuna delle parti laterali del ponte di coperta, a proravia dei barcarizzi di imbarco delle persone. 2. Nel diritto della navigazione, p. provvisorio,...