DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] stabilì ben presto ottimi rapporti con il duca Alberto d'Austria, sostenendolo dal 1423 nel conflitto per il vescovato di Passavia. Per espresso desiderio di Alberto, Martino V nominò il D., il 18 genn. 1425, amministratore apostolico in quelle parti ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] di Londra. Qui il rappresentante imperiale aveva esposto un progetto di secolarizzazione dei vescovati di Salisburgo, Passavia, Frisinga, Ratisbona, Eichstätt e Augusta, argomentando che tale provvedimento sarebbe valso a indennizzare la Baviera dei ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] dell'imperatrice, sulla quale però esercitavano un'influenza negativa il medico olandese Van Swieten, il vescovo di Passavia e il prelato di S. Dorotea, confessore privato, accaniti antigesuiti; sostanzialmente positivo era il giudizio del B ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Gonzaga - anche questi in urto con il signore di Sabbioneta -, raggiunta Innsbruck, sceso di qui in barca l'Inn sino a Passavia per poi proseguire sul Danubio sino a Vienna, i due - ricevuti due volte dall'imperatore - non osarono fare "parola" sui ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] e di favorire un accordo con i ribelli tedeschi. G. non immaginava che il trattato concluso a Passavia il 2 ag. 1552 avrebbe sostanzialmente garantito ai protestanti l'esercizio della propria confessione religiosa.
Il contesto internazionale ...
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passavia
passavìa s. m. [comp. del tema di passare e via2], invar., ant. – Passaggio, sotterraneo o più spesso costruito al di sopra del livello stradale, per collegare due edifici o due corpi di una costruzione che si affacciano ai due lati...
passavanti
s. m. [comp. del tema di passare e avanti]. – 1. Nella costruzione navale, ciascuna delle parti laterali del ponte di coperta, a proravia dei barcarizzi di imbarco delle persone. 2. Nel diritto della navigazione, p. provvisorio,...