Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] per fini riproduttivi e alimentari. I confini del territorio vengono segnalati mediante segnali chimici, ottici o acustici. I Passeriformi emettono canti di proclamazione del territorio che hanno insieme lo scopo di tenere lontani i maschi e di ...
Leggi Tutto
Zoologia
Ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli Uccelli che contribuiscono a mantenere costante la temperatura del corpo e rappresentano (quelle delle ali e della coda) i costituenti [...] pinguini. Il piumino si trova anche negli adulti di varie specie, sotto il ricoprimento delle p. copritrici; manca nei Passeriformi, nei Colombi. Negli edredoni e nell’oca domestica è abbondante e si utilizza commercialmente (piumino d’oca). Negli ...
Leggi Tutto
DE BETTA, Edoardo
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Castel Malgolo nella pieve di Sanzeno in Vai di Non (Trento) il 6 giugno 1822, da Maurizio e dalla nobildonna Anna Maria de Stefanelli di Trenterhoffe [...] le popolazioni. Come ornitologo il D. fece osservazioni di carattere etologico su Pastor roseus e su qualche genere di Passeriformi, senza peraltro fornire conclusioni di carattere rilevante (Le cavallette e lo storno roseo, in Atti d. R. Ist. veneto ...
Leggi Tutto
Migrazioni e orientamento
Roberto Argano
Il grandioso traffico dei viventi
Ogni anno, col cambiare delle stagioni, milioni di animali si spostano da una parte all’altra del Pianeta per sfuggire a condizioni [...] a condurre vita grama nei luoghi di origine. Pivieri, anatre, oche, gru, falchi, cuculi, upupe, gruccioni, un gran numero di passeriformi, di uccelli marini o di palude avrebbero un lungo viaggio da raccontare.
Non solo uccelli
Anche tra i Mammiferi ...
Leggi Tutto
Nidi e tane
Anna Loy
Quando si dice un nido d’amore...
Nidi e tane sono luoghi sicuri in cui gli animali trovano protezione da nemici in agguato durante le fasi più vulnerabili della loro vita, come [...] costruiscono grandi nidi coloniali, come le spettacolari costruzioni dei tessitori africani (Philetairus socius). Questi piccoli passeriformi della famiglia Ploceidi costruiscono enormi strutture di steli d’erba e ramoscelli spinosi, che contengono ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] Alcune specie (fringuelli, tordi, corvi, cicogne, rondini) compiono il volo migratorio nelle ore diurne, altre (cuculi, anitre, molti Passeriformi) durante quelle notturne, altre ancora (per es., le gru) sia nelle ore diurne sia in quelle notturne. L ...
Leggi Tutto
Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] è il Rhynochetos jubatus, un uccello gruiforme notturno divenuto raro. Le Hawaii ospitano la famiglia dei Drepanidi, Passeriformi che, a partire da pochi individui di probabile provenienza americana, si sono diversificati in numerosissime specie ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] , in cui nuovi legami si formano di anno in anno, è più comune. Questo schema è particolarmente diffuso fra alcuni passeriformi di piccole dimensioni, quali i silvidi, i passeri, i tordi, ecc. La monogamia è il sistema di accoppiamento più comune ...
Leggi Tutto
passeriformi
passerifórmi s. m. pl. [lat. scient. Passeriformes, comp. del nome del genere Passer (che è dal lat. class. passer -ĕris «passero») e -formis «-forme»]. – Ordine di uccelli cosmopoliti, comprendente circa la metà delle specie...
passeraceo
passeràceo agg. [der. di passero]. – Attributo generico degli uccelli appartenenti all’ordine passeriformi; nelle classificazioni del passato era invece usato, come s. m. pl., passeracei, per indicare l’ordine stesso passeriformi.