BALDO da Passignano (Baldus de Pasignano)
Maurizio Dardano
Poeta cortigiano vissuto tra il 1244 (?) e il 1332 (?). La sua famiglia si era trasferita a Firenze da Passignano in Val di Pesa nei primi anni [...] e Bibl.: F. da Barberino, IDocumenti d'amore,a cura di F. Egidi, III, Roma 1924, p. 10; G. Zaccagnini, B. da Passignano, in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXVI (1915), pp. 348-355; Id., Un rimatore delle origini cortigiano del re d'Ungheria (B. da ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] , L'Ecce Homo del Caravaggio a Genova, in Paragone, V (1954), 51, pp. 7 s. M. Schwarz, Two drawings attributed to D. Passignano, in Art Quarterly, XVI (1953), pp. 336-40 P. Della Pergola, Catal. dei dipinti d. Galleria Borghese, Roma 1959, II, nn. 57 ...
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MONALDI, Gastone
Elena Lenzi
(Gastone Leopoldo Fabio). – Nacque a Passignano sul Trasimeno (Perugia) il 9 giugno 1882 dal marchese Gino, musicografo, critico, impresario e compositore, e da Cesira Presiotti, [...] e fu anche attrice nella compagnia dei genitori, prima di dedicarsi al doppiaggio e alla radio.
Fonti e Bibl.: Comune di Passignano sul Trasimeno, Atti di nascita, 1882, n. 38; D. Oliva, Il teatro romanesco al Metastasio, in Giornale d’Italia, 20 ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] generazione che raccolse e sviluppò le indicazioni di Santi di Tito per una svolta in senso naturalistico della pittura toscana, fu anche sensibile a motivazioni religiose che la Controriforma aveva messo ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] B. dal 1602 al 1606 fu a Roma, meta in quel periodo di molti Toscani, tra cui proprio il Cigoli e il Passignano che vi ricevettero commissioni importanti. Neppure di questi anni romani si conoscono opere del B., ma la tela assai significativa con S ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] , come riferisce il Baldinucci (IV, p. 630), o prima presso Cristofano Allori, caro amico del padre, e poi presso il Passignano, come ricorda Domenico Peruzzi, allievo del F. (Barsanti, 1974, 289, p. 81), e infine presso G. Bilivert, la cui scuola ...
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BUONDELMONTI, Buondelmonte
Adriana Berti
Cavaliere fiorentino, figlio di Tegghiaio di Buondelmonte. La prima notizia su di lui risale al marzo 1213, quando col fratello Gherardo e la moglie Ghisola [...] vendette al monastero di Passignano, coloni e terre poste a Poggio al Vento, su cui dovevano avere diritti anche i figli di Uguccione di Buondelmonte, fratello di Tegghiaio, perché nel documento il B. e Gherardo si impegnarono a far valere la vendita ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] , nella chiesa della Ss. Annunziata di Firenze.
Del suo primo periodo il biografo annota di soggiorni a Pisa, al seguito del Passignano prima e poi a fianco di Gian Battista Lupicini, e antiche guide indicano come del D. una Predica di s. Vincenzo ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] nella chiesa romana dei cappuccini di S. Maria della Concezione) per don Taddeo Barberini: quest'ultima opera fu assai lodata dal Passignano e da Guido Reni, i quali dissero che "Mario non l'aveva copiata, ma staccata dal quadro di Raffaello" (cfr ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] Tarchiani nell'omonima chiesa a Capraia, l'opera mostra analogie lessicali stringenti con il dettato stilistico legato al maestro Passignano e al suo ambito, in particolare a Ottavio Vannini, con richiami diretti alle pitture di Lorenzo Lippi e di ...
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