FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] di S. Mercuriale e fece la professione nel 1741; a Passignano studiò teologia, matematica, nautica, astronomia, fisica (1742-1744); passò poi a San Cassiano di Montescalari (1747). Dopo qualche anno trascorso a Forlì, dove fu anche aggregato all' ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] onori degli altari il 1° ott. 1193, per opera di Celestino III, che accolse l'istanza presentatagli da Gregorio, abate di Passignano; il 23 maggio 1194 il pontefice diede mandato ai vescovi di Arezzo, Siena e Pistoia di procedere all'elevatio, ma per ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] , in Bozzetti delle Gallerie di Firenze (catal.), Firenze 1952, p. 31 n. 54; A. Schiavo, Notizie riguardanti la badia di Passignano estratte dai fondi dell'Archivio di Stato di Firenze, in Benedectina, IX(1955), p. 54; U. Procacci, La Casa Buonarroti ...
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RADI, Bernardino
Cristiano Marchegiani
RADI, Bernardino. – Nacque a Cortona il 2 dicembre 1581 da Mariotto di Bernardino (m. 1624), scalpellino, che lo avviò anche all’architettura. A questa competenza [...] dell’Annunziata di Firenze (Del Migliore, 1684), compiuta nel 1642-43.
Oltre a opere idrauliche per la badia di Passignano (1636-38), dotata nell’orto di «una bellissima fonte» ottagonale (Bertocci, 1999), Radi progettò un acquedotto tra la fonte ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] o Sambuca, un piccolo villaggio della Valdipesa, già possesso del monastero di S. Michele di Passignano. Secondo il Marzi, il F. discendeva da un ser Lapo Viviani, attivo nel 1307, indicato come capostipite della famiglia Viviani, notizia che non ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] il 27 apr. 1597 e già padre professo il 2 maggio 1599, fu assegnato il 24 febbr. 1601 all'abbazia di Passignano, il cui monastero era adibito per le scuole umanistiche e di perfezionamento vallombrosane. Qui il B. passò quasi cinque anni, basilari ...
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GOFFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto dell'XI secolo; di famiglia romana, era figlio di un Giovanni, morto avanti il 1059, e di una Cuniza, figlia a sua volta di Ildebrando. [...] della propria anima e di quella di Alberto, un suo fratello defunto, il 18 nov. 1059 donò al monastero vallombrosano di Passignano una terra posta "in loco Prata Crisa". Tale legame con l'ambiente riformatore toscano è forse da porsi in relazione col ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] della R. Università degli studi di Pisa dove si laureò il 15 novembre 1938 discutendo la tesi Il Passignano e l’eclettismo del tardo Rinascimento, relatore Matteo Marangoni. Si impegnò quindi su più fronti: affinamento scientifico, insegnamento ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] formazione pittorica a Roma, dove la sua presenza è accertata nel 1616 (Alfonso, p. 29) e a Firenze, presso il Passignano. Tornato poi a Genova, lavorò nella cerchia di D. Fiasella; certa somiglianza stilistica e compositiva con quest'ultimo è dovuta ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] il Troilo Orsini che soccorreCaterina de' Medici e Carlo IX, che gli fu pagato 130 scudi, cifra inferiore a quella corrisposta al Passignano, suo antico maestro, o a quella assegnata al più giovane G. Bilivert, ma che comunque ne mette in evidenza il ...
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