GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] corteo granducale e ne affidò la realizzazione all'architetto G.A. Dosio e ai pittori A. Allori, D. Oresti detto il Passignano, G.B. Naldini. Per le pitture il G. impose l'adozione della tecnica a olio perché potessero durare nel tempo.
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ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] Madonna e Santi del 1574, ora all'Accademia, come l'Annunciazione del 1579; gli affreschi e la pala nella Badia di Passignano (1579-80); il Cenacolo oggi nell'Accad. Carrara a Bergamo (1582); la Resurrezione per il Carmine di Pisa (1581); la Madonna ...
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D'AMATO, Giovanni Antonio, detto il Giovane
Angela Catello
Documentato a Napoli come pittore tra il 1594 e il 1635 è detto "il Giovane" per distinguerlo da un omonimo pittore che era vissuto in epoca [...] plasticamente. Il D. sembra piuttosto richiamarsi al Santafede, pittore che aveva studiato a lungo i fiorentini riformati: Passignano, Cigoli, Santi di Tito. In effetti i due quadri venivano attribuiti spesso al Santafede: dell'atmosfera domestica ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] onere di nuovi importanti incarichi nell’ambito della Congregazione vallombrosana (divenne infatti priore claustrale nel convento di Passignano e poi governatore delle monache di S. Spirito a Firenze), Epifanio non tralasciò la sua attività artistica ...
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COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] , nel 1340, durante un'epidemia, e fu sepolto in S. Croce.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, Passignano, 1339 sett. 5; Ibid., Notarile Antecosimiano, R 316, III, 1324 maggio 11; IV, 1331 nov. 23; Ibid., Carte Sebregondi, nn ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] - quali Feo degli Amieri, con cui in gioventù tenzonò, alla maniera del Cavalcanti, sulla "rocca" d'amore; Baldo da Passignano e Albertino Mussato -, con pittori o scultori - quali, ad esempio, Tino da Camaino, cui egli suggerì le bizzarre allegorie ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] 1613 (Corbo, 1967), della cappella Paolina di S. Maria Maggiore: il Cavalier d'Arpino, Baglione, Baldassarre Croce, il Passignano, Cigoli, Guido Reni. È evidente che non si tratta di rappresentanti di una tendenza artistica unitaria, bensì di pittori ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] oltre che di aiuto, il B. affresca un'Ultima Cena (ricordatadal Vasari e ancora esistente) nel refettorio della badia di Passignano: un tema che il B. ripeté con successo numerose volte. L'affresco nella chiesa di S. Andrea a Brozzi, con ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] incontrare il gusto dei committenti.
Nel frattempo, nel 1746, l'H. trovò il modo di lavorare anche per la badia di Passignano, dipingendo il Cristo appare a s. Geltrude, e per la famiglia Martelli, con una Sacra Conversazione nell'oratorio di S ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] facenti ancora parte di collezioni private, le membrature superstiti sono oggi sparse tra il cenacolo di S. Salvi, la badia di Passignano, il Museo nazionale del Bargello e la chiesa di S. Trinita (altare Sernigi) a Firenze. La tesi secondo cui gli ...
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