ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] dell'arcivescovo al monastero di San Dionigi (Diplomata Chonradi II, Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo giunse in Francia. Prima di successivo. A. lo accolse con gran fasto, ma, il giorno del viaggio di A. verso Milano; di là egli passò ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] da Roma del 10 giugno 1769). Passando per Cremona San Severo, S. Spiriti, A. Serrao, M. Vargas Maciucca, legandosi così con l'ambiente giurisdizionalista e riformatore del 'un'opera (di José Bernardo de Quiroz, tradotta a un gran numero di ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] il grandioso organo di San Colombano al Lambro, del Sole a Lodi e del sobborgo lodigiano S. Bernardo (già opera del ), egli passò, infatti, del Ripieno anche se - di norma - si tende a raggrupparne le file (come già fatto da Carlo Serassi nel gran ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] diritto a Bologna, dove fu allievo di Bernardo da Parma (morto nel marzo 1266) è attestato dal gran numero di copie del decreto ubipericulum, un lungo passo tratta frequentemente dei contributi della scuola di San Vittore (Ugo morto verso il 1140 ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] fonda un ospedale nell'isola di San Cristoforo della Pace da lui , autore del Viaggio a Costantinopoli di sier Lorenzo Bernardo per l'arresto del... Lippomano... ipocrisia, il gran maestro gli dice: "haveressimo goduto che passassero al servitio" ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] del mio cavedal". Un altro passo interessante, a testimonianza delle sue amicizie altolocate, è quello in cui si rivolge a Giovanni Battista Bernardodel 1575-76 aveva perso gran nota 1; III, p. 167; M. Sanuto, Idiarii, Venezia 1879-1903, VIII, col. ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] col passardel tempo sempre del fratello Carlo, nominò il cardinale Matthäus Lang, il vescovo di Trento Bernardo il 7 luglio 1521 gran cancelliere e capo del Consiglio di corte che sepolto nella chiesa triestina di San Giusto.
Fonti e Bibl.: Selbst ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Cosimo, il primogenito noto come "gran matematico" specializzato in orologi solari ( chiesa del Crocifisso (oratorio dei Miracoli) a Borgo San i suoi beni a s. Bernardo degli Uberti, in cui è 203).
La sua collezione passò in eredità al nipote ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] , in seguito alla morte di Bernardo de Venetiis, Callisto III lo del Moggio, che egli tenne fino al 16 dic. 1467, quando essa passò al nipote del Gaspare Biondo in gran parte "in camera territorio, il restauro del palazzo patriarcale in San Vito e di ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] valutazione traeva in passato maggior forza dalla 1637, che costituirono di gran lunga i suoi cimenti di Bernardo Cavallino.
Sul finire del quarto , Stanzione, Gentileschi, Finoglia: "Le storie di San Giovani Battista" per il Buen Retiro, in Storia ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...