LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] valutazione traeva in passato maggior forza dalla 1637, che costituirono di gran lunga i suoi cimenti di Bernardo Cavallino.
Sul finire del quarto , Stanzione, Gentileschi, Finoglia: "Le storie di San Giovani Battista" per il Buen Retiro, in Storia ...
Leggi Tutto
COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] del 1774, dallo Jarmorini al C., come proporrebbe un passo era di A. Bibiena) per Il Gran Cidde di G. G. Pizzi, musica del beato Bernardo Tolomei nella chiesa di S. Bernardo cose spettanti alla villa legatizia di San Michele in Bosco, Bologna 1850, ...
Leggi Tutto
MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] Francesco, Bernardo (1664-1703), dalla morte del padre condusse passò sotto la direzione di Giuseppe Maria, che nel 1704 si trasferì a Cagliari, dove fino al 1707 lavorò alla nuova facciata del della Ss. Concezione a San Remo (1772), portando a ...
Leggi Tutto
CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] del popolo, che era stato presentato dal pittore alla Promotrice del 1862, e La morte di Bernardo Celentano, dal dipinto di G. Del destinata a fare un gran rumore nel mondo artistico a que' San Tommasi che anno successivo, il C. passò a scrivere su La ...
Leggi Tutto
PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] del suo allievo Fabrizio Boschi, prima di accoglierlo nella propria bottega, da cui Pignoni passò e al Gran Principe al beato Bernardo Tolomei in Proto Pisani, Momenti del Seicento fiorentino. Il Fontebuoni ‘ritrovato’ di San Martino alla Palma, ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] del pittore, il D. sembra essere agli esordi debitore di Giovan Bernardopasso, le tendenze devote deldel Rosario, ora dispersa.Le successive opere documentate del D. erano destinate in gran parte alla Calabria come attestano i pagamenti delSanità, ...
Leggi Tutto
BITTI, Bernardo (Aloisio Bernardo Giovanni Democrito)
José De Mesa
Teresa Gisbert
Figlio di Paolo e di una Cornelia, nacque a Camerino nel 1548. Studiò pittura a Roma e nel 1568 entrò nella Compagnia [...] Gesù: qui dipinse un gran paliotto composto da ventisette tavole .
Da Cuzco il B. passò nell'Audiencia de Charcas (l quel periodo gli furono richiesti da San Lorenzo e da Santa Cruz, per S. Pietro e la chiesa del "Cercado". A quest'epoca risalgono due ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...