COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] per gran parte del triennio rivoluzionario Bernardo Ricci, da Cristoforo Saliceti per caldeggiare un suo pronto intervento a vantaggio deldel C. segnò il passo, mentre, nel clima di interessi coltivati assieme alla moglie, la sua casa di Monte San ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] del 1774, dallo Jarmorini al C., come proporrebbe un passo era di A. Bibiena) per Il Gran Cidde di G. G. Pizzi, musica del beato Bernardo Tolomei nella chiesa di S. Bernardo cose spettanti alla villa legatizia di San Michele in Bosco, Bologna 1850, ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] agli Albizzi; in quell'anno passò lo scrutinio e fece parte della di anni: nel 1402 fu podestà di San Gimignano, nel 1404 capitano di Pistoia, nel letterario. Bernardo Rucellai, che alla fine del XV secolo dei soldati di gran lunga superiore a ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] capitano di Borgo San Sepolcro. A differenza del fratello Luigi, passo necessario nella campagna. Dopo la caduta di Pietrasanta il 10 nov. 1484, il G. trascorse gran anche una figlia, Maddalena, sposata a Bernardo di Francesco Vettori. Si disse che il ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] passògran parte della cittadinanza e con l'occupazione della prefettura a opera dei partigiani; tuttavia, una volta che il ministro gli ebbe dato atto del valore del (premio Rosso di San Secondo, Lentini); La La vera vita di Bernardo Zen, 1975; La ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] parte del suo patrimonio e lo passò poi studiando alla scuola di Bernardo Nuti. Più che a sono state in gran parte accolte San Casciano 1910, ad Indicem.
Edizioni dei processi del Savonarola e dei suoi confratelli: il cosiddetto primo processo del ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] Francesco, Bernardo (1664-1703), dalla morte del padre condusse passò sotto la direzione di Giuseppe Maria, che nel 1704 si trasferì a Cagliari, dove fino al 1707 lavorò alla nuova facciata del della Ss. Concezione a San Remo (1772), portando a ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] del popolo, che era stato presentato dal pittore alla Promotrice del 1862, e La morte di Bernardo Celentano, dal dipinto di G. Del destinata a fare un gran rumore nel mondo artistico a que' San Tommasi che anno successivo, il C. passò a scrivere su La ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] frequentò Bernardo Scannabecchi, non ancora ventenne, presso il gran maestro dei cavalieri, Hélion Villeneuve è de l'Ospital de li Frieri de San Ioane", come dichiara lo stesso M. in dell'avvenimento; ma l'interpretazione delpasso è dubbia (12.64).
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] del 1450 pregava Giovanni di Cosimo di mandare procura al fratello Bernardogran parte del baronaggio, promotore dell'intervento angioino.
In tale ingaggio il papa Piccolomini, concittadino del perlustrava il passo di romana e di San Germano. Raggiunse ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...