BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Tridentina a monte di Verona e da ritenersi, invece, che abbia raggiunto il Brennero attraverso la Val Camonica e il passodelTonale. Da parte sua, il figlio di Arnolfo, Ratoldo, che il padre, partendo, aveva lasciato a Milano "ad fidem Italice ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] per conto terzi, con la società Tekne Spa in particolare, per la quale studiò l'insediamento turistico al PassodelTonale (1962, non realizzato) e alcuni complessi residenziali. Si dedicò poi all'attività didattica nell'università: nel biennio 1960 ...
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CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] Cagnoni-F. Roiter, Tempo e arte in Valcamonica, Breno 1970, p. 133; C. Masero, Alta Valle Camonica, Ponte di Legno, PassodelTonale, Milano 1971, pp. 150, 157; G. Bianchi, L'antica comunità di Cortenedolo e Vico in Alta Val Camonica, Brescia 1972, p ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] probabile che il C. avesse torto. E torto gli dà, citando un passodel Marpurg, il saggio dell'Arnold sul basso continuo (F. T. Arnold, apocrifi corelliani, ibid., pp. 381-401; C. Wintle, C.'s Tonal Models. The Trio Sonata Op. III, n. 1, ibid., pp. ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] stilistiche di questa prima fase romana del C. sono un colore tonale con improvvise accensioni luminose, cieli ampi ad anticipare l'esecuzione dei dipinti, ritenendo che il passodel Baldinucci relativo ai quattro quadri sia piuttosto da riferire a ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] 1848 il governo provvisorio di Milano gli affidò una colonna di volontari e lo inviò a difendere i passi, strategicamente importanti, delTonale e dello Stelvio.
Posto al comando di 250 uomini col grado di colonnello, il D. si trovò presto a lottare ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] di Savoia nella fase conclusiva del conflitto. Dopo un periodo di permanenza nella zona delTonale-Garda, nel 1919 fu il G. fu rilevato dagli incarichi in Grecia e passò a disposizione del ministero della Guerra. Collocato in riserva il 20 ag. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] spregiata, sì tutt'al contrario di estrarre dalla poesia delpassato la sostanza di umanità sempre viva e risentita con di contrappunto tematico e tonale, egli attinge la misura naturale della sua poesia.
Questa unità del poema, non precostituita, ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Einstein (1949, p. 698). Dal 1585 al servizio del padre Fabrizio, nel 1586 passò alle dipendenze del G. (dove - in diverse lettere ad amici polifonia rinascimentale con risultati di incertezza tonale e inquietudine armonica, che lasciano intravedere ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] una generazione.
Dall'orchestra a cinque voci del tardo stile fastoso veneziano, il C. passò dopo il 1700 all'orchestra a quattro L'armonia è sorprendentemente libera, ma lo stretto ambito tonale, a lungo mantenuto, ha un effetto semplificante e ...
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tonalite
s. f. [dal nome del passo del Tonale, valico delle Alpi centrali, tra i gruppi del Cevedale e dell’Adamello]. – Roccia eruttiva intrusiva, diorite contenente quarzo, biotite, anfiboli, in tipi acidi o basici a seconda delle proporzioni...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...