GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Einstein (1949, p. 698). Dal 1585 al servizio del padre Fabrizio, nel 1586 passò alle dipendenze del G. (dove - in diverse lettere ad amici polifonia rinascimentale con risultati di incertezza tonale e inquietudine armonica, che lasciano intravedere ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] una generazione.
Dall'orchestra a cinque voci del tardo stile fastoso veneziano, il C. passò dopo il 1700 all'orchestra a quattro L'armonia è sorprendentemente libera, ma lo stretto ambito tonale, a lungo mantenuto, ha un effetto semplificante e ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] certa tradizione staticamente codificata, vedeva in lui un dissacratore delpassato. Così il suo Chopin - di cui eseguiva di del nuovo, ma esclusivamente per una profonda e sentita necessità interiore. Tale appare il passaggio dal sistema tonale di ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] il suo progetto con un filmato che ricostruisce passo dopo passo la registrazione dei suoni dal vivo, per le lavoro sul suono compiuto nel corso del 20° sec. e proseguito agli inizi del 21°, il linguaggio tonale non si rivela all’altezza delle ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] defunto, come "musica delpassato". Per molto tempo, comunque, queste due opere e la figura del loro autore hanno suscitato III. L'attuazione del più vasto sviluppo tonale e ritmico possibile oggi. IV. La suprema incarnazione del dramma": vedi Tutti ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] meridionali) permettono d'ipotizzare che l'origine del sistema tonale dei dodici tubi sonori sia da localizzarsi esso basate) fu quella di divenire più pesante col passaredel tempo. Anche il volume del dou e delle altre misure di capacità variò nel ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] Réti, The thematic process in music, London 1951.
F. Salzer, Structural hearing: tonal coherence in music, New York 1952.
L.B. Meyer, Emotion and meaning in dei ritmi musicali, ma anche l'inesorabile passaredel tempo che conduce alla morte e l' ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] che il senso dell'udito può liberarsi dei presupposti psicologicamente indotti del diatonicismo, dal momento che si è già liberato in passato di altri condizionamenti. Soppresse le funzioni tonali in armonia e gli schemi di modulazione nella melodia ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] e il meccanismo del perfezionamento del contrappunto doppio e della nuova arte (tonale) della fuga, componistica relativa, offrono anche, di pari passo, un riferimento costante alla tradizione del contrappunto semplice - secondo "lo stile antico ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] , allo studio e alla comprensione delle leggi armoniche del sistema tonale-modale" (F. talilla Pratella).
A Pesaro il il 28 febbr. 1870 da Giuseppe e LuigiaAricarani. Allievo di Antonio, passò poi al liceo musicale di Bologna, ove studiò con A. Busi ...
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tonalite
s. f. [dal nome del passo del Tonale, valico delle Alpi centrali, tra i gruppi del Cevedale e dell’Adamello]. – Roccia eruttiva intrusiva, diorite contenente quarzo, biotite, anfiboli, in tipi acidi o basici a seconda delle proporzioni...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...