GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] brulotti inglesi nella rada diCalais tra il 6 e il 7 ag. 1588, sia stata vittima del terrore di trovarsi davanti ad altri passo a un eventuale tentativo dell'Armada di risalire il fiume. Essendo, tuttavia, egli esperto più di esplosivi che di ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] tra lo Stato pontificio e il Regno di Napoli), distinguendosi nel combattimento di Civitella del Tronto. L'anno seguente, ancora con il duca di Guisa, partecipò all'assedio diCalais, quindi a quello di Thionville. Nel 1559, dopo la conclusione della ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] , parenti del pontefice. Passò il B. allora al servizio di Enrico II unitamente ai nipoti Grifone e Carlo; militò al comando di Francesco di Guisa, distinguendosi in importanti operazioni contro le truppe imperiali, quali la presa diCalais (8 genn ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] 'anno si esibì a Vienna nella Lucrezia Borgia di Donizetti e in Corrado d'Altamura di Ricci. Il 5 giugno, sempre a Vienna, interpretò il ruolo del Conte diCalais nella Maria di Rohan, ruolo che Donizetti aveva scritto appositamente per lui; dello ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , colta e spregiudicata, conosciuta nell'autunno del 1804 a Calais La corrispondenza con lei testimonia anche la ripresa del suo impegno , nell'inno terzo del carme. Si trattava di un collage dipassi diversi, volto ad elogiare la coppia vicereale. ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] " che giunse a Calais il 20 giugno. Il 24 giugno era a Parigi, dove il 7 luglio fu ricevuto freddamente in udienza da Luigi XVIII, che vedeva nel M. un uomo del passato incapace di adattarsi alle nuove istituzioni di tipo parlamentare.
Gli aveva ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] giudice nella stessa città, che il G. seguì anche quando passò alla magistratura di Cassine (presso Acqui).
Fu per il G., fino a e nei nuovi incontri di Gravelines e Calais con Enrico VIII (12-14 luglio 1520), per trattare di un matrimonio Asburgo- ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] dall'insegnamento, alla fine del 1513 l'A. decise dipassare ad una attività più redditizia e non gli fu difficile, 'imbarcò a Calais per la Spagna, dove si trovava ancora il nuovo papa. Giunto a Saragozza il 24 apr. 1522 ebbe modo di incontrare poco ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] di Parma e Piacenza allo Stato della Chiesa, ma la politica di compromesso condotta da T. Wolsey a Calais e Quello fu il punto di non ritorno per il cancelliere T. Wolsey, che nel giro di due anni passò dal ruolo di potentissimo consigliere del re ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] e liberando Mondovì dai Francesi e Nizza dai Turchi nel 1543; ma mentre si proponeva dipassare in Francia per sostenere l'avanzata inglese da Calais e l'attacco dalla Germania condotto con l'aiuto dei principi tedeschi, fu fermato a Ceresole ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
giungla
(Giungla) s. f. (spreg.) Campo di migranti sorto spontaneamente, costituito da una grande baraccopoli di tende e container e privo dei minimi requisiti di vivibilità. ◆ Dopo la chiusura progressiva del campo di Sangatte, i migranti...